Euro2032 in Italia e in Turchia: ecco gli stadi che dovrebbero ospitare la kermesse continentale. Questa mattina è arrivato l’annuncio ufficiale: dopo il Mondiale del 1990, il nostro Paese torna ad ospitare una manifestazione calcistica di primissimo rilievo. Ma non è ancora dato sapere quali saranno gli impianti che ospiteranno i match di Euro 2032: si sapranno infatti solo a ottobre 2026, come annunciato dalla Uefa. Quel che è certo è che rispetto ai dieci inizialmente indicati dalla Figc in vista di una corsa in solitaria (Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Cagliari) il numero si dimezzerà. Le partite verranno infatti ripartite equamente fra i due Paesi ospitanti, e all’Italia come alla Turchia saranno sufficienti cinque stadi.
Euro2032, la lista degli stadi in Italia: il commento del presidente Gravina
Euro2032, la lista degli stadi in Italia e il commento del presidente Gravina. Grande soddisfazione tra i vertici della Federazione. Vent’anni dopo la bocciatura che portò gli Europei a disputarsi in Polonia e Ucraina, l’Italia ospiterà nuovamente una grande manifestazione internazionale: “Si tratta di una svolta storica per noi – afferma il presidente Gravina –. Abbiamo inseguito questo traguardo per anni. Se ci proiettiamo al 2032, dopo 43 anni penso sia il momento giusto per dimostrare la capacità organizzativa dei grandi eventi nel nostro Paese. Siamo riusciti a ottenere un periodo di tempo importante per progettare bene e poi realizzare. Dobbiamo mettere la prima pietra entro il primo marzo 2027. Già tre stadi sono stati considerati in modo positivo: dobbiamo andare oltre e considerare il 2032 una grande opportunità e un grande stimolo per sviluppare e rivoluzionare l’idea e la cultura delle infrastrutture nel nostro Paese”.
Il numero uno della FIGC ha poi aggiunto: “Credo sia una delle occasioni più importanti del calcio Europeo: è un evento per tutti. Si può annullare qualunque forma di distanza fisica dei due Paesi. Dobbiamo raccogliere gli sforzi non solo per abbattere la burocrazia, ma dobbiamo proprio fare una valutazione imprenditoriale. Il calcio devono viverlo tutte le famiglie: deve essere un’opportunità che dobbiamo saper cogliere. Il commissario può agevolare ma non è la soluzione per gli stadi”.
L’annuncio in mattinata: Euro2032 in Italia e in Turchia
Nella giornata di martedì 10 ottobre, Nyon ha ospitato la cerimonia di assegnazione di Euro2028 e Euro2032. Nessuna sorpresa, viste le due candidature in corsa. Gli Europei del 2028 si giocheranno in Irlanda e nel Regno Unito, mentre quelli del 2032 verranno organizzati da Italia e Turchia. Le due nazioni, che inizialmente avevano presentato domande separate, hanno poi unito la candidatura e ora hanno avuto il via libera ufficiale. Ecco anche la nota ufficiale da parte della UEFA: “Congratulazioni all’Italia e alla Turchia, co-organizzatrici di EURO2032! Gli offerenti congiunti hanno presentato 20 potenziali stadi ospitanti, di cui 10 saranno scelti, cinque per paese, entro ottobre 2026”.