Presentata al Teatro Armani di Milano la tuta degli atleti impegnati nell’imminente stagione degli sport invernali
Sport invernali: sarà firmata Giorgio Armani la tuta da competizione
Una prestigiosa firma per la gli sport invernali azzurri: quella di Giorgio Armani, a griffare le divise degli atleti impegnati nella nuova stagione degli sport invernali italiani. E non poteva che essere il Teatro Armani di Milano la location adibita ad ospitare la presentazione delle nuovo tute. Ad inaugurare l’evento, a fare gli onori di casa tra la FISI (Federazione Italiana Sport Invernali) e Armani, proprio Giuseppe Marsocci, direttore generale del Gruppo Armani. Marsocci ha così illustrato ai presenti le idee e le suggestione che hanno ispirato la nuova divisa. Una divisa pronta ad andare in scena nei prossimi importanti eventi sportivi invernali, come lo Speed Opening di Zermatt/Cervinia in programma per metà novembre. Ma si è parlato anche dei Mondiali di sci alpino del 2029 e l’annessa candidatura della Val Gardena. E rimanendo in tema di prossimi eventi, Flavio Roda, dal 2012 è presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, si è espresso anche sul tanto dibattuto tema della pist da bob prevista per le Olimpiadi Invernali di Milano – Cortina 2026:
“I nostri atleti sono costretti da anni a cercare piste di allenamento all’estero, e per la nostra federazione disporre di una pista in Italia è fondamentale sia per l’attività delle squadra attuali, sia per gli atleti che arriveranno in futuro”.
Inoltre, nella serata andata in scena nel capoluogo lombardo, sono state annunciati due nuovi sponsor FISI. Il primo è la Finstral ed il secondo è Enel: due realtà che si vanno ad aggiungere alle altre che già accompagnano gli sport invernali tricolore, ovvero:i Audi, Pirelli, Falconeri, Forst, Piquadro e Fiocchi. E rimanendo in tema atleti e sport invernali, sempre sul sito della Federazione Italiana Sport Invernali è possibile partecipare alla fase finale della votazione dell’Atleta dell’Anno, la quale si concluderà domenica 22 ottobre. Dei precedenti tredici candidati, ne sono stati selezionati tre: Marta Bassino, sette podi stagionali e medaglia d’oro nel supergigante femminile dei Mondiali di Meribel; Simone Deromedis, storica medaglia d’oro azzurra nello skicross iridato di Bakuriani; ed infine Lisa Vittozzi con le sue quattro medaglie nei Mondiali di Oberhof e i dieci podi totali. I vincitori dell’annata 2023 – successori della coppia Brignone/Goggia vincitrice nella scorsa stagione 2022 – saranno annunciati durante lo svolgimento dello Skipass Modena, in scena dal 27 al 29 ottobre, nel consueto appuntamento della Festa degli Azzurri. Per votare ATLETA FISI 2023 occorrere scrivere una sola preferenza alla mail [email protected].
Giorgio Armani: sua anche la firma sulle divise azzurre per Parigi 2024
Saranno firmate da EA7 Emporio Armani anche le divise degli atleti italiani olimpici e paraolimpici alle prossime Olimpiadi di Parigi 2024. A metà giungo di quest’anno, fu proprio tramite la pagina Instagram ufficiale di Emporio Armani che apprendemmo della collaborazione, immortalata con un video. Sempre presso il Teatro Armani vedemmo infatti – alla fine della sfilata uomo primavera/estate 2024 – l’ingresso la rappresentanza dei nostri atleti, capitanati da una raggiante Bebe Vio, intenta a tenere in mano il nostro tricolore, seguita tra gli altri da Paola Egonu, Simone Giannelli, Daniele Lavia, Sarah Fahr, Letizia Paternoster e Alessia Maurelli. Tutti ovviamente vestiti con la nuova prestigiosa divisa. Giorgio Armani firmerà non solo la tuta, le polo e le t-shirt ma anche l’elegante completo e il resto degli accessori: dalle borse ai cappelli, passando per le sneaker. Ricordando il rapporto che lo lega con il Comitato olimpico nazionale italiano, Armani dichiarò:
“Il mio sodalizio con il CONI è nato nel 2012 e continua con reciproca soddisfazione. Trovo sempre stimolante cercare nuove soluzioni per le uniformi degli atleti, che devono fondere eleganza dello stile e praticità d’uso. Per L’Italia Team a Parigi ho creato capi funzionali ma eleganti, pensati per contraddistinguere la squadra e per trasmettere ai nostri atleti un forte senso di appartenenza”.