È pronta a debuttare anche in Italia la pay-per-view di Dazn, a quasi due anni dall’esordio assoluto in Nord America e, in Europa, nel Regno Unito e in Irlanda. Nel nostro Paese arriverà in contemporanea con Germania e Giappone.
Dazn annuncia l’arrivo della sua pay-per-view
Dopo le prove eseguite ad agosto, la pay-per-view arriverà in pianta stabile, inizialmente solo per gli abbonati, e saranno disponibili gli eventi più importanti e tutti gli sport da combattimento. La prima disciplina sportiva proposta sarà il pugilato.
E mentre i dirigenti della rete annunciano altre novità a seguire, l’emittente lavora sulla promozione del primo combattimento da offrire. Sarà quello tra Ksi e Tommy Fury, atteso match in programma a Manchester sabato prossimo, 14 ottobre. A tifosi, appassionati e interessati costerà 9,99 euro.
Un successo, intanto, il servizio OpenVar
Nel frattempo, sembra aver colpito nel segno l’iniziativa “OpenVar“, che ha reso pubblici i dialoghi tra gli arbitri e gli addetti alla “moviola istantanea”. Secondo quanto riferisce Stefano Azzi, amministratore delegato di Dazn:
Ha avuto un impatto pazzesco, perché c’è una grande fame di vivere lo sport anche dietro le quinte. L’unica restrizione è che non è possibile la diretta. Ci sono infatti decisioni del giudice sportivo che devono essere prese in funzione di quanto successo ed è quindi necessario aspettarle. Lavoreremo anche in funzione delle regole, ma è un primo inizio.