Concorso Ufficio del Processo 2023: stanno per giungere oltre 11.000 opportunità di lavoro e assunzioni, come dichiarato dal Ministro della Giustizia Carlo Nordio. Inoltre, verrà avviato il processo di stabilizzazione dei contratti per il personale attualmente impiegato presso l’Ufficio del Processo.

Concorso Ufficio del Processo 2023: bando e posti disponibili

Il bando dovrebbe uscire entro la fine del 2023.

Le figure addette all’Ufficio del Processo svolgono diverse attività collaterali al processo giudiziario, tra cui la ricerca, lo studio, il monitoraggio e la gestione del ruolo. In particolare, hanno il compito di collaborare nello studio delle controversie e della giurisprudenza, predisporre bozze di provvedimenti e partecipare alla raccolta della prova dichiarativa nel processo civile.

Il Ministro Carlo Nordio ha annunciato che ci saranno complessivamente 11.919 posti disponibili, con l’inserimento in servizio previsto per l’estate del 2024. Tuttavia, per informazioni più dettagliate sui posti effettivamente previsti, sarà necessario attendere l’uscita dei bandi, poiché una parte dei 11.919 posti potrebbe essere coperta tramite lo scorrimento delle graduatorie.

Inizialmente, il decreto legge 80 del 2021 prevedeva l’assunzione complessiva di 16.500 funzionari per questo nuovo organismo, l’Ufficio del Processo. Tuttavia, il numero di posti disponibili è aumentato, con la prima procedura che ha raggiunto 8.625 unità e la seconda che potrebbe arrivare a 11.919 unità, portando il totale a oltre 20.500 inserimenti.

Requisiti

Per candidarsi al Concorso Ufficio del Processo, è necessario possedere uno dei seguenti titoli di studio:

  • Laurea in Scienze dei servizi giuridici (L-14).
  • Diploma di laurea di vecchio ordinamento in Giurisprudenza.
  • Laurea specialistica in Giurisprudenza (LS 22) o Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica (LS 102).
  • Laurea magistrale in Giurisprudenza (LMG/01).

Il concorso seguirà una procedura di selezione basata su titoli ed esame, con una prova scritta unica, composta da 40 domande a risposta multipla. I quesiti riguarderanno le seguenti materie:

  • Diritto pubblico.
  • Ordinamento giudiziario.
  • Lingua inglese.

Come partecipare?

Per partecipare al concorso e inoltrare la domanda, sarà necessario seguire le istruzioni fornite nei bandi ufficiali, che saranno resi disponibili sulla piattaforma inPA o nella sezione Concorsi pubblici del Ministero della Giustizia.