Si è spento, dopo una lunga e importante carriera, il grande giornalista italiano Ettore Mo: scopriamo qual è stata la causa della morte, ripercorriamo le tappe principali della sua biografia e vediamo qualche curiosità sulla sua vita privata. La notizia della sua scomparsa è stata annunciata nella mattinata di oggi, martedì 10 ottobre 2023, dal Corriere della Sera, giornale per il quale aveva lavorato per molti anni.
Ettore Mo causa morte
Mentre l’Italia intera piange la scomparsa di Ettore Mo, in molti si chiedono quale sia stata la causa della morte. Ebbene, il giornalista, classe 1932, si è spento all’età di ben 91 anni. Anche se, per adesso, il motivo del decesso non è stato reso noto in via ufficiale dalla famiglia, è molto probabile che gli sia spento per problematiche legate all’età avanzata.
Il giornalista italiano aveva una grandissima carriera alle sue spalle. A partire dal 1962 aveva lavorato per il Corriere della Sera. Grazie ai suoi servizi, ai suoi articoli e ai suoi lavori, si era fatto conoscere da Nord a Sud del Paese e all’estero.
Egli ha lasciato sicuramente un’impronta indelebile nel mondo del giornalismo. Ha vinto anche numerosi premi e riconoscimenti. Per questo motivo oggi tanti, sia professionisti del settore, sia semplici cittadini, piangono la sua scomparsa. In molti si stringono attorno alla famiglia del giornalista.
Biografia e carriera
Nato a Borgomanero, località in provincia di Novara, nel 1932, Ettore Mo da ragazzo ha frequentato il liceo linguistico. Dopo si è iscritto alla facoltà di Lingue e Letterature Straniere a Ca’Foscari a Venezia. Egli ha abbandonato però presto la vita universitaria e ha iniziato a viaggiare per l’Europa.
È stato a Parigi, a Madrid e a Londra. Si manteneva con dei piccoli lavoretti come quello di cameriere, lavapiatti o steward. La sua carriera nel mondo del giornalismo è iniziata nel 1962 quando, all’età di 31 anni, si presentò al corrispondente da Londra per il Corriere, offrendosi come collaboratore.
Egli dimostrò subito di avere le carte in regola per fare questo lavoro e fu richiamato più volte. Nel 1979 divenne inviato per gli Esteri. Da quel momento in poi si dedicò alla politica internazionale. Impossibile dimenticare il lavoro da lui svolto in Afghanistan.
Ha seguito la guerra nell’ex Jugoslavia. Ha lavorato dalla Cecenia, dal Pakistan, dall’India. È stato corrispondente dal Nicaragua, dal Messico, dalla Cambogia, da Cuba, diventando un prezioso testimone di conflitti mondiali che sono durati per diversi anni.
Secondo quanto raccontano gli amici e i colleghi del reporter, egli amava essere sul campo e recarsi in prima persona nei luoghi in cui si verificavano i fatti. Amava intervistare le persone e raccogliere più testimonianze possibili, sia da una parte che dall’altra.
Ha collaborato regolarmente con il Corriere della Sera fino al 2011. Ettore Mo oggi viene anche ricordato perché ha conosciuto alcuni dei grandi protagonisti del secondo Novecento in Italia e nel mondo. Madre Teresa di Calcutta, giusto per fare un nome.
Moglie e figli
Se da un lato le informazioni a proposito della sua biografia e della sua carriera lavorativa sono tante, lo stesso non si può dire per la sua vita privata. Al momento infatti non vi sono informazioni dettagliate in merito alla moglie e ai figli del giornalista.
Ettore Mo è sempre stato un uomo estremamente riservato per quanto riguardava la sfera privata. Ancora oggi viene ricordato per il grande lavoro da lui svolto e per il contributo dato al giornalismo italiano e internazionale con i suoi articoli e le sue interviste.
Ad annunciare la notizia della sua scomparsa è stato oggi il Corriere della Sera, giornale presso il quale ha lavorato dal 1962 fino al 2011. Mo si è spento all’età di 91 anni. Ha ispirato intere generazioni di giornalisti.