Di segni meno in segni meno e a colpi di differenziali da 7% ogni anno, sono sempre meno le copie dei quotidiani vendute. A piangere, oltre agli editori, sono soprattutto le edicole, visto che le vendite online compensano almeno in parte le perdite. È quanto si evince dai dati diffusi ieri da Ads – Accertamenti diffusione stampa e riportati stamani da “Italia Oggi“. Rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, ad agosto il “totale diffusione pagata” (le vendite totali a cui si aggiungono copie e abbonamenti online) delle venti maggiori testate è sceso del -7,7%, pari a 1,294 milioni di copie. Ad agosto 2022, il decremento era stato del 7,9% (1,402 milioni); mentre nello stesso mese del 2021 le vendite registrate superavano il milione e mezzo (1,521).
Gli unici quotidiani italiani che guadagnano nelle vendite sono Libero e Avvenire
“Italia Oggi” ricorda che, nell’agosto 2021, sui giornali si celebrava il trionfo olimpico; l’anno successivo si parlava della crisi del governo Draghi; mentre quest’anno non c’è stato nulla di paragonabile dal punto di vista dell'”appetibilità” delle notizie. Fatto sta che, solo nell’ultimo anno, le edicole hanno osservato una contrazione del 10,9%.
Si respira tutt’altra atmosfera tra le stanze di “Libero” e di “Avvenire“, che sono gli unici giornali a scrivere il “+” accanto al numero: +4,8% per il giornale fondato da Vittorio Feltri e +4,6% per il quotidiano dei vescovi. Per il resto, è una distesa di cifre in negativo.
- -4,3% Corriere della Sera
- -5,2% Il Fatto Quotidiano
- -5,4% Il Sole 24 Ore
- -8,6% Il Messaggero
- -9,9% QN-Resto del Carlino
I dati peggiori sono quelli di Stampa, Giornale, Repubblica e La Verità
Questo per quel che concerne le perdite a una cifra. Poi arrivano quelle a due:
- -10% QN-Il Giorno
- -10,3% QN-La Nazione
- -11,6% La Stampa
- -11,8% Il Giornale
- -12,8% Repubblica
- -13% La Verità
Per quanto riguarda i quotidiani sportivi, viene riportato il dato delle vendite nell’arco delle settimane e quello del lunedì:
- -9,6% e -7,9% Gazzetta dello Sport
- -10,8% e -7,9% Corriere dello Sport-Stadio
- -16,9% e -4% Tuttosport.