Buono fruttifero postale Rinnova: i buoni Rinnova possono essere sottoscritti da parte di quei risparmiatori che hanno ricevuto il rimborso di un’altra tipologia di buono fruttifero postale scaduto nel periodo compreso tra il 1° agosto 2023 e la data in cui è previsto il collocamento del buono in oggetto.
Questa possibilità, però, non è concessa nel caso in cui i sopra citati buoni siano i seguenti:
- il buono fruttifero postale dedicato ai minori di età;
- il buono fruttifero postale 4 anni risparmiosemplice.
Il buono fruttifero postale Rinnova, che viene emesso da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) attraverso il meccanismo di emissione denominato “a rubinetto”, ovvero un sistema che prevede l’emissione di un determinato ammontare di buoni fruttiferi ogni giorno in base al numero delle sottoscrizioni che vengono effettuate da parte dei risparmiatori presso i vari canali di vendita che vengono messi a disposizione da parte delle Poste Italiane.
I sopra citati buoni hanno una durata pari a 6 anni e prevedono il pagamento di interessi a tasso fisso ogni 3 anni di detenzione dal momento della sottoscrizione.
In caso di rimborso anticipato prima del pagamento degli interessi maturati nel periodo, Poste Italiane non procederà all’erogazione al termine dei 3 e dei 6 anni del buono.
Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il buono fruttifero postale Rinnova ed, in particolare, le caratteristiche e il rendimento.
Buono fruttifero postale Rinnova: caratteristiche
Ecco qui di seguito quali sono le caratteristiche dei buoni fruttiferi postali Rinnova:
- prezzo – emissione alla pari;
- intestazione – esclusivamente a persone fisiche e, in caso di buono cointestato, anche fino ad un massimo di 4 soggetti;
- durata – 6 anni;
- scadenza – al termine dei 6 anni di durata previsti, dopo la quale parte il periodo di prescrizione;
- importi sottoscrivibili – 50 euro o suoi multipli, fino ad un importo massimo pari a 1 milione di euro;
- costi e spese – nessuno/a, ad eccezione del pagamento che deve essere effettuato dal risparmiatore in caso di un’eventuale duplicazione, dove quest’ultimo dovrà pagare una cifra fissa di ammontare pari a 1,55 euro;
- regime fiscale – tassazione agevolata che prevede il pagamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi per un importo pari al 12,50% degli interessi e degli altri proventi che sono stati maturati sui buoni fruttiferi postali in oggetto.
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Rendimento
A partire dal 5 ottobre 2023, Poste Italiane ha modificato l’importo relativo ai rendimenti che vengono riconosciuti ai risparmiatori che decidono di investire sul buono fruttifero postale Rinnova.
A tal proposito, il rendimento che spetta ai soggetti che decidono di investire sul buono in oggetto viene calcolato con degli interessi a tasso fisso, i quali vanno ad incidere sull’ammontare che viene erogato ogni 3 anni al risparmiatore.
Addentrandoci maggiormente nel dettaglio per quanto riguarda gli importi che vengono erogati ai soggetti che sottoscrivono il buono fruttifero postale Rinnova, ecco qui di seguito quali sono i coefficienti per la determinazione del montante dovuto al termine di ogni anno:
- dall’anno 0 al 2: coefficiente lordo 1,00000000 – coefficiente netto 1,00000000;
- dall’anno 3 al 5: coefficiente lordo 1,05342411 – coefficiente netto 1,04674610;
- anno 6: coefficiente lordo 1,21154727 – coefficiente netto 1,18510386.
Ecco, invece, quali sono i tassi effettivi annui di rendimento che vengono erogati ogni 3 anni:
- al compimento del 3° anno: tasso effettivo annuo lordo 1,75% – tasso effettivo annuo netto 1,53%;
- al compimento del 6° anno: tasso effettivo annuo lordo 3,25% – tasso effettivo annuo netto 2,87%.
Ecco, invece, quali sono i tassi nominali annui lordi:
- nel periodo compreso tra il 1° e il 3° anno – 1,75%;
- nel periodo compreso tra il 4° e il 6° anno – 4,77%.
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