Omicidio Rimini, sono stati quattro i fendenti fatali che hanno ucciso la 78enne Pierina Paganelli. Il suo assassino le ha inferto 17 coltellate lo scorso 3 ottobre: risultano dall’autopsia sul corpo della vittima. Ecco gli ultimi aggiornamenti.

Omicidio Rimini, 78enne uccisa mentre tornava dai Testimoni di Geova

Pierina Paganelli è stata trovata a Rimini in una pozza di sangue, uccisa da 17 coltellate dal suo assassino. L’omicidio si sarebbe verificato di notte, tra martedì e mercoledì scorso.

Il suo copro è stato trovato su una rampa all’entrata del garage del suo condominio, in via del Ciclamino numero 19: la casa in cui viveva. Gli inquirenti hanno indagato e sono giunti alla conclusione che lei conoscesse il suo aggressore. Sono partite da subito le ricerche, quindi, a cominciare dai più vicini in famiglia e dai vicini di casa della vittima.

Sappiamo che Pierina, poco prima di morire, era tornata a casa da un ritrovo del suo gruppo di preghiera di Testimoni di Geova e che, dopo aver parcheggiato la sua vettura, è stata colta di sorpresa alle spalle dal suo assassino.

Le dinamiche dell’omicidio fanno pensare gli inquirenti che si trattasse di qualcuno a conoscenza delle abitudini dell’anziana: perfettamente al corrente della struttura dell’abitazione e del fatto che presto la 78enne sarebbe arrivata al terzo piano.

Rimini, donna uccisa da quattro colpi fatali, uscita l’autopsia

Sono arrivati i risultati dell’autopsia dopo l’omicidio di Pierina Paganelli. Segnalate per un totale di 17 le coltellate del suo aggressore: quattro quelle che l’hanno portata effettivamente alla morte. Si immagina un’atroce agonia per la 78enne che stava rincasando in via del Ciclamino a Rimini, dopo il suo ritrovo con i Testimoni di Geova.

Dopo questi dettagli emersi, continuano le intense indagini da parte degli inquirenti. Nel pomeriggio di oggi, anche la giovane nipote di Pierina ha parlato con le forze dell’ordine e sono stati svolti ulteriori sopralluoghi sia sulla scena del crimine, che nel resto dell’abitazione della vittima.

E’ stata nuovamente interrogata la prima persona che ha visto il corpo senza vita di Pierina, la nuora. Lo stesso vale per il fratello di questa e altre persone che conoscevano la vittima, come ad esempio i suoi vicini di casa.

Ancora non ci sono tracce dell’arma del delitto e non è ancora spuntato un nome per ciò che riguarda gli effettivi indagati. A seguire questo intricato caso è il procuratore Daniele Paci.

Puoi leggere ulteriori approfondimenti sull’omicidio e le notizie sulla perquisizione della casa della nuora della vittima.