Poco prima della gara fra due squadre della Terza categoria maschile milanese, la Sant’Ilario e la San Lorenzo, è scoppiata una rissa fra le rispettive tifoserie. Pugni, calci, lanci di bottiglie e colpi di spranga non si sono sprecati, nel mentre gli abitanti di Parabiago (provincia di Milano) assistevano attoniti alla scena. I Carabinieri sono giunti sul posto e hanno identificato tutti i tifosi partecipanti alla rissa, mentre 5 di questi sono stati medicati in ospedale.
La rissa fra tifosi a Pabiago, provincia di Milano
Diversamente da quanto successo tragicamente in altri paesi, come ad Atene o in Olanda, ieri a Parabiago non ci è scappato il morto. I tifosi della Sant’Ilario e della San Lorenzo si sono dati appuntamento poco prima del fischio di inizio della gara fra le loro squadre: fuori lo stadio Libero Ferrario ci sono stati numerosi lanci di bottiglia, colpi di spranga e calci fra i tifosi, mentre le persone che abitano nelle vicinanze assistevano attonite alla rissa.
I due gruppi di tifosi, vestiti con felpe nere e col cappuccio alzato, hanno cercato prima di colpirsi lanciando alcuni oggetti, poi hanno tentato il contatto fisico. Sul posto, allertati dai passanti, sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di Legnano ed il personale del 118. I primi hanno identificato tutti i partecipanti alla rissa, delimitando l’area attorno al Libero Ferrario e facendo i rilievi del caso.
Il personale del 118, invece, è arrivato con un‘automedica e due ambulanze. 5 persone sono rimaste ferite e sono state trasportate in codice giallo all’ospedale di Legnano: sono tutti tifosi della Sant’Ilario, e cioè due 16enni, un 19enne, un 32enne ed un 55enne. Continuano le indagini dei Carabinieri per accertarsi di chi fosse presente davvero al momento della rissa.