Pep Guardiola e la Juve, storia di un amore che (almeno per il momento) non si è mai celebrato nonostante le indiscrezioni del passato e la voglia, mai nascosta, di allenare in futuro in Italia da parte dell’allenatore catalano, oggi felicemente al Manchester City. Eppure diverse voci autorevoli in passato, estate 2019, quella che portò Maurizio Sarri sulla panchina bianconera dopo l’esonero di Allegri, davano proprio Guardiola come il grande favorito per diventare l’allenatore della Juventus.

Guardiola Juve, il retroscena del 2019

Indiscrezioni così insistenti che anche i bookmakers quotavano bassissimo l’approdo di Guardiola a Torino. A distanza di anni, proprio Pep Guardiola, ha però smentito di essere stato vicino ai bianconeri: “La Juventus non mi ha mai cercato”, le sue parole rilasciate all’evento “Dialoghi sul talento con Pep Guardiola”, realizzato al Palazzetto dello Sport di Cuneo dalla Fondazione CRC in collaborazione con Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca.

Guardiola fa sognare i tifosi della Juve: “L’Italia mi piace molto”

Verità o bugia strategica quella di Guardiola sui contatti, mai avvenuti, con la Juventus? Il dubbio rimane eccome, anche perché lo stesso allenatore catalano ha ribadito tutto il suo amore per il nostro Paese dove ricordiamo ha vissuto ai tempi dell’esperienza da calciatore al Brescia. “L’Italia però mi piace molto e ci vengo molto spesso in vacanza. E poi si mangia davvero bene…”, le sue parole nel corso dell’evento riportate dalla Gazzetta dello Sport.

Il tecnico catalano ha parlato poi di Allegri, attuale allenatore dei bianconeri, e di Roberto De Zerbi, oggi al Brighton, esaltando la scuola di allenatori italiana: “Prendete Allegri e De Zerbi. Pensate che uno voglia vincere e l’altro no? De Zerbi non gioca per l’estetica, gioca per vincere. Ognuno pensa che il suo metodo sia il migliore per arrivare alla vittoria, semplicemente. Tutti gli allenatori vogliono vincere e giocare bene. Ognuno a modo loro”.

Allegri-Guardiola e la coincidenza Juve

Chi lo conosce bene, afferma che prima o poi Pep Guardiola allenerà in Italia. Se sarà alla Juventus o meno questo nessuno può prevederlo, ma l’allenatore catalano – legato al Manchester City con un contratto fino al 2025 – ha voglia di misurarsi e vincere anche in Serie A, dopo i trionfi con Barcellona, Bayern e ora Manchester City. Nonostante le smentite del caso, il sogno dell’ex presidente della Juve Andrea Agnelli era quello di far allenare la Juventus a Pep Guardiola: un sogno al momento utopistico, visto che la società bianconera – che nel frattempo ha cambiato dirigenza dopo le vicissitudini giudiziarie – deve prestare attenzione maniacale ai prossimi bilanci senza pensare a spese folli e soprattutto ha sotto contratto Max Allegri fino al 2025. Lo stessa scadenza di Guardiola con il City. Coincidenza che però autorizza a sognare i tifosi più ottimistici della Juventus.

Dopo aver vinto, tra le altre cose, Premier League e Champions League nella passata stagione con il Manchester City, la sua squadra si trova attualmente al terzo posto in classifica in campionato con 18 punti due in meno rispetto al Tottenham e all’Arsenal che nell’ultimo turno ha battuto proprio i campioni d’Inghilterra in carica.