Allarme sicurezza a Milano, città che sale agli onori della cronaca per un primato infelice: per quanto concerne tutte le categorie di delitti, Milano è prima tra le 106 grandi città studiate, con 6.991 denunce ogni 100 mila abitanti. Le statistiche sulla criminalità aggiornate al primo semestre 2023, rielaborate dal “Sole 24 Ore” esaminando la banca dati interforze dal dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno, fotografano una situazione impietosa. In termini assoluti, le denunce di illeciti registrate nel 2022 sono state quasi 2 milioni e 600 mila, in calo rispetto al 2019 (-2%). Tuttavia, sono aumentati i furti con destrezza (+2,5%) e le rapine in pubblica via (+24,6).
Milano è la città italiana in cui sono stati denunciati più delitti nel 2022: allarme sicurezza
Milano è prima perfino nelle sottoclassifiche per furti e rapine, con quasi 125 mila denunce per la prima e 4 mila per la seconda. Tra i furti, 13.300 riguardano auto in sosta e 33 mila quelli con destrezza. Tradotto, i ladri di Milano sono più astuti. Un dato confermato anche se si comparano i furti con Rimini. Qui, ogni 100 mila abitanti, i furti con destrezza sono 520 contro i 1.030 milanesi. Una differenza che scende a 124 denunce ogni 100 mila abitanti, in favore di Rimini, se si considerano i furti alle auto in sosta.
Mentre nella sottocategoria stilata in base alle denunce per danneggiamento, Milano occupa il terzo gradino del podio. Quarta per violenze sessuali e truffe. Infine Milano — che nel 2022 ha visto risalire le rapine in pubblica ai livelli del 2007 con oltre 2.700 episodi denunciati in 12 mesi — si piazza al 16esimo posto per stupefacenti (delle 2.200 totali, quasi 1.600 per spaccio), al 30esimno per omicidio volontario e al 64esimo per associazione mafiosa. Dal Comune sono arrivate alcune decisioni per tentare di cambiare i ranking: il sindaco Beppe Sala, come noto, ha nominato l’ex capo della Polizia Franco Gabrielli delegato alla sicurezza e ha costituito un comitato strategico con, oltre a Sala e Gabrielli, anche l’assessore al Welfare Lamberto Bertolè e quello alla Sicurezza Marco Granelli.