Umberto Bossi e i figli indagati a Milano. Per il Senatùr l’accusa è di truffa ai danni dello Stato per i rimborsi elettorali. Per i figli: appropriazione indebita.
Ulteriore episodio nella vicenda che coinvolge Umberto Bossi e i suoi figli per i fondi sottratti indebitamente alla Lega. Il Senatùr, infatti, e i figli Riccardo e Renzo sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla procura di Milano.
Per Umberto l’accusa è di truffa ai danni dello Stato per i rimborsi elettorali del Carroccio. Per i figli invece è di appropriazione indebita.
Risultano indagati, poi, il senatore Piergiorgio Stiffoni per peculato in relazione all’uso dei fondi del Carroccio al Senato, e l’imprenditore Paolo Scala per riciclaggio.
Redazione Le Novae/pp