Davide Baiocco presenta la propria candidatura a sindaco per le elezioni comunali di Perugia del 2024, parlando della sintonia con il coordinatore nazionale di Alternativa popolare, Stefano Bandecchi, e dei suoi progetti per la città.

Elezioni Perugia 2024, Baiocco: “Mai avuto paura di sfide o responsabilità”

È un Davide Baiocco sorridente quello che si presenta nella sala dei Notari di Perugia per ufficializzare la propria candidatura a sindaco del capoluogo umbro. Oggi, come annunciato nei giorni scorsi dal coordinatore nazionale Stefano Bandecchi, è quello che Baiocco definisce “il giorno del matrimonio, il percorso è iniziato qualche mese fa ma oggi c’è il momento dell’unione ufficiale“.

L’ex bandiera della squadra di calcio perugina ha le idee chiare e non appare intimorito dal dover fare i conti con l’ambiente per lui totalmente nuovo della politica. “Mi sono sempre piaciute le sfide difficili – dichiara Baiocco- e non ho mai avuto paura di affrontare le responsabilità“.

“Bandecchi non mi ha convinto, mi hanno convinto le sue idee”

Una sfida, quella a sindaco di Perugia, per affrontare la quale l’ex centrocampista ha trovato da subito il proprio punto di riferimento in Stefano Bandecchi e nel suo percorso per diventare sindaco di Terni. “La base per vincere – dice Baiocco senza esitazioni – deve essere la passione ardente e la fiducia, impegnarsi quotidianamente e con perseveranza. Questo è l’esempio che ci sta dando Bandecchi: l’averci creduto da subito e la passione che ci ha messo“.

Quella con il sindaco di Terni, come già in passato ribadito dal candidato sindaco, è una sintonia scattata fin dal primo incontro, e basata su idee condivise, che spingono Baiocco a dire che “Bandecchi non mi ha convinto, mi hanno convinto i suoi principi e valori“. In particolare, rivela, tre parole pronunciate dal coordinatore di AP proprio in quel primo faccia-a-faccia, “vicine al mio stile di vita“, dichiara Baiocco, e che sono “libertà, quindi essere liberi di fare ciò in cui uno crede, senza dover rendere conto a nessuno; il servizio, verso i cittadini; la contribuzione, per migliorare la città“.

Il piano di Baiocco per Perugia: “Quello che fa la differenza è ascoltare la gente”

L’esempio di Bandecchi sarà importante anche nell’approccio per il miglioramento di Perugia, viste le “tante analogie tra Terni e Perugia” che per l’ex capitano perugino possono servire da spunto per il capoluogo, dagli interventi per il decoro e le strade, fino al verde pubblico.

In questo senso, Baiocco ritiene superata la rivalità tra Perugia e Terni, e considera importante “fare gruppo per poter crescere insieme,come cittadini di una regione che ha grandissime potenzialità e grandissimo valore“. Per il candidato sindaco “quello che fa la differenza è ascoltare la gente e capire veramente quali sono le loro priorità per dare più benessere alle persone, senza scordarci di dare una visione grande della nostra città per il futuro“.

“La squadra di governo per Perugia? Stiamo cercando le eccellenze in tutti i settori”

Infine, non dimentico dei suoi trascorsi calcistici, Baiocco sottolinea come il progetto per le elezioni del 2024 ruoti intorno a una squadra e non sia personalistico o egocentrico. E, a proposito di squadra, il candidato sindaco sembra avere le idee chiare su chi vorrebbe al suo fianco, se venisse eletto, dicendosi in cerca delle “persone giuste con le competenze giuste da mettere nei ruoli chiave. Stiamo cercando – conclude – le eccellenze in tutti i settori che vogliamo migliorare per Perugia“.