Quando ci sarà l’eclissi solare 2023? Tra pochi giorni accadrà una eclissi anulare del sole detta anche “Anello di Fuoco”. Purtroppo non sarà visibile in ogni parte della Terra.

Vediamo allora quali sono le sue caratteristiche, quando si verificherà e in quali zone sarà possibile ammirare questo evento astronomico spettacolare.

Quando ci sarà l’eclissi solare 2023: cos’è

L’eclissi anulare del sole si manifesta quando la Luna arriva alla distanza massima dal nostro Pianeta allineandosi perfettamente tra la Terra e il Sole. Proprio questa particolare posizione fa si che il nostro satellite naturale non copra perfettamente la luce del Sole.

Resta infatti una piccola porzione che supera l’opposizione della Luna. Dalla Terra questo fenomeno si mostra come un anello di luce attorno alla Luna completamente oscurata. È proprio questo effetto a dare il nome Anello di Fuoco all’evento.

Si tratta di un avvenimento inconsueto poiché solo in particolari condizioni la Luna è nel punto esatto per oscurare non interamente il Sole e mostrare l’anello luminoso. Questo perché l’orbita del nostro satellite attorno alla Terra è leggermente ellittica e di conseguenza la distanza tra i due corpi celesti non è costante. In poche parole, sebbene la Luna passi più volte in modo allineato tra noi e il Sole solo raramente si ottiene un’eclissi totale.

Oltretutto la Luna deve trovarsi all’apogeo: solo infatti quando la distanza tra di essa e la Terra è massima, la Luna riesce a generare un perfetto cono d’ombra tale da non impedire completamente il passaggio della luce solare. Dal nostro punto di vista infatti il disco della Luna non è riesce a coprire totalmente il diametro del Sole.

La data da segnarsi sul calendario è Sabato 14 Ottobre 2023.

Dove si vedrà

Purtroppo l’eclissi solare anulare non sarà visibile in ogni parte del globo. Questo perché il cono d’ombra proiettato dalla Luna non coprirà interamente ogni zona terrestre. Solo chi si troverà all’interno della zona buia diffusa dall’opposizione della Luna vedrà il fenomeno nella sua interezza.

Nelle altre aree geografiche, che ricadono dunque nel cosiddetto cono di penombra, l’evento sarà simile ad una comune eclissi solare parziale.

Il fenomeno astrologico sarà pienamente apprezzabile dalle Nazioni meridionali degli Stati Uniti d’America fino all’America Centrale. Si stima che almeno 32 milioni di persone potranno ammirare lo spettacolo nella sua interezza.

In particolare saranno investiti dal cono di ombra gli Stati Uniti dall’Oregon al Texas, il Messico, Guatemala, Belize, Honduras, Nicaragua e Panama. In particolare l’eclissi anulare sarà più duratura nella città texana di Corpus Christi dove si stima che l’evento durerà circa 5 minuti.

Le Nazioni confinanti invece potranno osservare l’evento parziale. Secondo gli studiosi l’effetto limitrofo investirà anche le isole più occidentali dell’arcipelago spagnolo delle Canarie. Qui, poiché l’evento avverrà intorno alle ore 19:30 e quindi appena prima del tramonto sarà poco visibile.

Gli appassionati di ogni parte del mondo potranno seguire il particolare fenomeno in diretta streaming dal sito della NASA.

Precauzioni per osservare l’eclissi

È bene ricordare che questo tipo di fenomeni può comportare gravi danni alla vista se non si utilizzano semplici precauzioni. Infatti il Sole verrà oscurato in maniera progressiva e mai nella sua totalità. Osservare direttamente la luce solare per un tempo prolungato può pertanto causare lesioni permanenti alla vista.

È consigliabile perciò usare occhiali speciali dotati di filtri portatili con⁣ certificazione ISO 12312-2:2015. Non è sufficiente usare i quotidiani occhiali da sole perché pur riducendo la quantità della luce solare non bloccano interamente i raggi UV.

Attenzione poi a quando indossare e togliere gli occhiali. Non bisogna infatti compiere questi gesti ancora rivolti al Sole. Altri tipi di lenti, o dispositivi ottici come macchine fotografiche o telescopi possono risultare ancora più pericolose perché concentrano maggiormente la radiazione solare.