Si sono chiusi i Mondiali paralimpici di scherma di Terni 2023 con la vittoria della medaglia d’argento del fioretto femminile

Il fioretto femminile capitanato da Bebe Vio chiude con l’argento i Mondiali paralimpici scherma di Terni 2023

Ultime gare ai Mondiali paralimpici scherma di Terni 2023, chiusi con la medaglia d’argento vinta dalla squadra del fioretto femminile capitanata da Bebe Vio. Quest’ultima  si è recentemente confermata campionessa del mondo vincendo l’oro nel fioretto categoria B sempre qui a Terni. Bebe Vio ha infatti conquistato la quarta medaglia d’oro individuale della sua carriera, battendo sabato scorso in un PalaTerni gremito, la cinese Rong Xiao per 15-8. Una medaglia importante che andava ad impreziosire un medagliere azzurro che ieri, nell’ultima giornata di gare, ha visto anche l'”aggiunta” della medaglia argento della squadra di fioretto femminile composta da Bebe Vio Grandis, Andreea Ionela Mogos, Loredana Trigilia e Alessia Biagini e allenata dal Commissario Tecnico Simone Vanni. Dopo aver battuto nei quarti di finale l’Ucraina per 45-28 le nostre fiorettiste si sono aggiudicate la finale battendo l’Ungheria per 45-39. Peccato però che il sogno della vittoria finale si sia infranto davanti l’ultimo agguerrito rivale, ovvero la Cina, la quale ha battuto la nostra selezione azzurra per 45-30 diventando così Campione del Mondo.

Sempre ieri, la squadra di spada maschile composta da Emanuele Lambertini, Edoardo Giordan, Matteo Dei Rossi e Michele Massa si è fermata alla settima posizione. Tutto era iniziato con la vittoria contro Hong Kong per 45-26. Di seguito però, nei quarti di finale, è arrivata la sconfitta contro la nazionale ucraina per 45-40 e dalla Gran Bretagna con il punteggio di 45-43. La vittoria azzurra è arrivata infine nella sfida valevole per il settimo posto contro il Giappone. batutto per 45-27.

Campionato del Mondo di Scherma Paralimpica di Terni 2023: medagliere da record per l’Italia

L’Italia ha vinto nel Campionato del Mondo di Scherma Paralimpica di Terni 2023 complessivamente dodici medaglie, una in più rispetto a Roma 2017 e con quattro ulteriori podi rispetto alla competizione coreana del 2019. Tornando a Terni, la nazionale italiana chiude al secondo posto nella classifica del medagliere finale. Meglio di noi, la Cina. Nello specifico, le nostre vittorie comprendo ben tre medaglie d’oro grazie al sopracitato successo di Bebe Vio (Fioretto Femminile categoria B) e a quanto fatto da Emanuele Lambertini nel Fioretto Maschile categoria A e Leonardo Rigo mel Fioretto Maschile categoria C. Le medaglie  d’argento vinte sono state invece quattro: quella della squadra di fioretto maschile composta da Emanuele Lambertini, Matteo Betti, Michele Massa, Marco Cima, Edoardo Giordan, Matteo Dei Rossi, Gianmarco Paolucci nella squadra di sciabola maschile, il successo di Emanuele Lambertini (Spada Maschile categoria A) e l’ultima conquistata dalla squadra di fioretto femminile di cui abbiamo appena scritto, grazie a Bebe Vio Grandis, Alessia Biagini, Andreea Ionela Mogos e Loredana Trigilia. Le medagli di bronzo sono cinque: due vinte da Rossana Pasquino (Sciabola e Spada femminile categoria B), una da William Russo (Fioretto maschile categoria C), Matteo Betti (Fioretto maschile Categoria A) ed Edoardo Giordan (Sciabola maschile categoria A).

Paolo Azzi, Presidente della Federazione Italiana Scherma, ieri mattina si è confrontato con stampa, facendo un rapido bilancio di questa edizione dei Mondiali di Scherma Paralimpica. Ecco le sue parole, riportate della Federazione Italiana Scherma:

“Un successo a tutto tondo. Per Terni e per tutta l’Italia schermistica. Dopo il grande riscontro del Mondiale olimpico a Milano, anche i Campionati del Mondo paralimpici di Terni hanno confermato la qualità della proposta italiana. Un evento così, Giochi Paralimpici a parte, non c’era mai stato a livello internazionale nel nostro sport e alzerà molto l’asticella anche per il futuro. Il tutto in una struttura splendida e con una partecipazione di pubblico straordinaria, davvero da brividi”