Tra gli ostaggi israeliani catturati da Hamas dopo l’attacco a Israele ci sarebbero anche “diversi cittadini tedeschi“. È quanto fatto trapelare da una fonte del ministero degli Esteri tedesco.

Cittadini tedeschi tra gli ostaggi israeliani di Hamas, al lavoro il ministero e l’ambasciata tedesca a Tel Aviv

L’operazione ‘Alluvione al-Aqsa’, l’attacco missilistico lanciato da Hamas contro Israele nella giornata di ieri, 7 ottobre 2023, ha prodotto morti e feriti, la cui conta prosegue incessantemente.

Mentre la diplomazia internazionale è al lavoro per tentare di giungere finalmente a una soluzione che ponga fine a una conflittualità che va avanti da decenni, con il presidente turco Erdogan che rilancia la soluzione dei due stati, l’attacco porta conseguenze anche sul tema delle relazioni internazionali. Tra le persone colpite dall’attacco di Hamas ci sono, infatti, anche cittadini stranieri, con gli Stati Uniti che hanno già fatto sapere come alcuni americani siano tra le vittime dell’operazione.

Ora è la Germania, attraverso una fonte del ministero degli Esteri, a far sapere che, tra gli ostaggi catturati dal Movimento di resistenza islamica, ci sarebbero anche “diversi cittadini tedeschi. La fonte precisa che si tratterebbe di cittadini con doppio passaporto – israeliano e tedesco – ma non rilascia indicazioni circa il numero preciso degli ostaggi.

Nessun commento sul caso di Shani Louk, la ragazza tedesca mostrata in un video fatto circolare dai miliziani di Hamas

La fonte dichiara che il ministero e l’ambasciata tedesca a Tel Aviv sono al lavoro di concerto con le autorità israeliane per cercare ogni possibile soluzione a questa crisi.

Tuttavia, nessun commento è arrivato circa alcuni casi specifici diventati di dominio pubblico nelle ultime ore, come quello relativo a Shani Louk, una donna tedesco-israeliana il cui nome è diventato virale sui social dopo che sua madre ha detto di averla riconosciuta in un video diffuso dai miliziani palestinesi.

La ragazza si trovava nel sud di Israele, nei pressi della Striscia di Gaza, per partecipare a un rave party con alcune sue amiche, quando sarebbe stata catturata da Hamas. In un video, la madre di Shani Louk chiede aiuto a chiunque possa fornirle informazioni su quanto accaduto a sua figlia.