Ogni anno, in tutto il mondo, si celebra la Giornata mondiale della dislessia l’8 ottobre. Si tratta, senza dubbio, di una ricorrenza molto importante e molto significativa che coinvolge milioni e milioni di persone. Spesso per l’occasione, in Italia e all’estero, i monumenti, i palazzi e le piazze si illuminano di turchese, il colore che indica i vari disturbi specifici dell’apprendimento.
Giornata mondiale della dislessia 8 ottobre: la storia
Sono tante e diverse le istituzioni che, in occasione della Giornata mondiale della dislessia, l’8 ottobre di ogni anno aderiscono a particolari iniziative a livello internazionale. Sia nel nostro Paese, sia in altre parti del mondo, governi, associazioni, onlus e semplici cittadini danno vita ad una serie di eventi volti a sensibilizzare la popolazione sul tema della dislessia. Questo è infatti lo scopo della Giornata.
Come anticipavamo prima, il colore che “rappresenta” i disturbi specifici dell’apprendimento è il turchese. Ci sono poi una serie di campagne che, proprio in questo giorno, si fanno spazio. È il caso di “Uniti per la dislessia”. Questa, che ha già visto in passato diverse edizioni, ha permesso di elaborare la richiesta di dichiarare l’8 ottobre come Giornata Internazionale alle Nazioni Unite.
Dietro a questa celebrazione non vi è – almeno per il momento – una particolare storia. Si tratta però di una Giornata davvero molto importante che ha come obiettivo principale quello di accendere i riflettori su un tema che spesso e volentieri non viene trattato come si dovrebbe. È fondamentale dare la giusta importanza ai Dsa e conoscerli a fondo.
Il significato
La dislessia o, più in generale, i vari Dsa sono disturbi del neuro-sviluppo. Possono manifestarsi a diverse età (specialmente quando si è piccoli) e incidono sulla capacità del soggetto di leggere, scrivere, fare calcoli matematici, pronunciare parole. In base alla difficoltà mostrata dalla persona interessata gli esperti parlano di:
- Dislessia: disturbo specifico della lettura. E oggi è proprio la Giornata dedicata a questo
- Disgrafia: disturbo specifico della grafia
- Discalculia: disturbo specifico dell’abilità di numero e di calcolo
- Disfasia: disturbo specifico del pronunciare tutte le parole in modo corretto
La dislessia, così come gli altri due disturbi appena elencati, non sono causati da deficit di intelligenza o da problemi psicologici, come si credeva erroneamente in passato. Avere un Dsa inoltre non significa affatto avere una malattia. Significa solo, spesso e volentieri, aver bisogno di più tempo a disposizione per portare a termine un esercizio a scuola o fare fatica a concentrarsi.
Come precisano gli esperti, non si può “guarire” dalla dislessia” o dai diversi disturbi dell’apprendimento. Si possono però svolgere attività o seguire percorsi di potenziamento. È inoltre assolutamente sbagliato pensare (anche se purtroppo questo accade ancora molto spesso) che le persone e soprattutto i bambini con Dsa siano svogliati.
Tali soggetti non presentano problemi cognitivi e non sono malati. Sono anzi spesso molto intelligenti, creativi e socievoli. Possono essere inoltre colpiti maniera diversa dai disturbi. Ogni caso è a caso e non è mai corretto fare paragoni o banalizzare i disturbi.
Il significato di questa Giornata
Ad oggi, i dubbi e i punti di domanda che le persone hanno a proposito della dislessia e dei Dsa sono molte. Spesso e volentieri ci sono ancora false credenze. Facilmente si cade in errore se non si conosce il tema. La Giornata mondiale in questione serve proprio per sensibilizzare la popolazione sul tema e per fare in modo che tutti quanti sappiano effettivamente e nel modo corretto di che cosa si sta parlando.
Ribadiamo che la dislessia non è una malattia e che i disturbi specifici dell’apprendimento si possono manifestare in vari modi e in diverse fasi della vita. Si può manifestare anche in più membri della famiglia. Può presentarsi in età adulta in seguito a traumi (e non solo). La dislessia viene diagnostica da medici ed esperti nel settore tramite una serie di visite, di test e di consultazioni specifiche.
Giornata mondiale dislessia 8 ottobre: perché si celebra oggi?
Non sembra esserci un motivo specifico dietro alla scelta di celebrare la Giornata mondiale della dislessia l’8 ottobre di ogni anno. In ogni caso l’obiettivo che questa ricorrenza ha è molto nobile e importante. È fondamentale sensibilizzare la popolazione mondiale sul tema, in moda tale che la dislessia e i vari Dsa siano trattati nella maniera corretta.