Il conflitto tra Israele e Gaza preoccupa il mondo intero: per la giornata di oggi 8 ottobre 2023 è prevista una riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu. Tanti paesi, come Italia, Francia e Germania alzano lo stato di allerta per gli obiettivi israeliani presenti sul territorio, soprattutto le sinagoghe.

Israele e Gaza: oggi in programma la riunione del Consiglio di sicurezza dell’Onu

Per la giornata di oggi domenica 8 ottobre 2023, è in programma la riunione straordinaria del Consiglio di sicurezza dell’Onu per il conflitto tra Israele e Gaza. Dalle prime luci del mattino di ieri gli attacchi incessanti hanno provocato migliaia di vittime e distruzione. Hamas attacca e Israele risponde: le Nazioni Unite hanno convocato una convocazione straordinaria per le 15 (ora di New York).

L’incontro avverrà a porte chiuse. Il comunicato è arrivato ieri dal ministero degli Affari Esteri del Brasile, in qualità di presidente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Il fulcro della discussione sarà l’attacco di Hamas contro Israele.

Il Segretario generale dell’Onu, António Guterres, ha aspramente condannato le azioni di Hamas contro le città israeliane. Guterres ha espresso la sua preoccupazione per la sicurezza dei civili e ha esortato gli Stati a compiere tutti gli sforzi diplomatici necessari per evitare il crescere della tragedia.

L’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Volker Türk, da Ginevra, ha condiviso l’appello di Guterres, dichiarando che: “I civili non devono mai essere il bersaglio di un attacco”, riferendosi alle notizie sugli ostaggi presi tra la popolazione tra donne, anziani e bambini.

Alzato lo stato di allerta in Italia, Francia e Germania

La guerra tra Israele e Hamas preoccupa molte nazioni. Gli attacchi iniziati ieri hanno destato l’attenzione del mondo intero. Paesi come l‘Italia, la Francia e la Germania hanno alzato lo stato di allerta per gli obiettivi israeliani presenti sul territorio.

Germania e Francia rafforzano la sicurezza intorno alle scuole, alle sinagoghe e ai monumenti ebraici dopo l’attacco a sorpresa di Hamas contro Israele. Il ministro dell’Interno tedesco Nancy Faeser ha ordinato di incentivare la vigilanza sugli edifici delle istituzioni ebraiche e israeliane dopo che alcuni sostenitori dei palestinesi sono scesi nelle strade di Berlino per sostenere l’attacco. Anche il Regno Unito ha incrementato il numero delle forze di polizia in alcune zone di Londra.

In Italia la facciata di Palazzo Chigi è stata illuminata con i colori della bandiera di Israele per dimostrare il sostegno. Vigilanza rafforzata sugli obiettivi israeliani nel nostro paese, in particolare a Roma, sul ghetto ebraico, sulla sinagoga e sull’ambasciata. L’attenzione è alta anche negli aeroporti dove partono aerei della compagnia di bandiera israeliana El Al.