Spettacolo nella Sprint Race di Formula 1 in Qatar con il primo successo di Oscar Piastri e soprattutto il secondo posto di Max Verstappen che lo incorona per la terza volta campione del mondo. Il pilota olandese ha condotto una gara inizialmente più cauta del solito con una brutta partenza al via che lo vedeva retrocedere fino al quinto posto.
Diversa invece la prova del pilota australiano della McLaren che, pur avendo sofferto nelle fasi iniziali di gara, è stato abilissimo nel proteggere una prima posizione preziosissima per lui. Prova incolore per le Ferrari che erano partite molto bene inizialmente arrivando addirittura a minacciare il podio, prima di crollare fino al quinto e sesto posto.
Tornando a Verstappen, per il pilota olandese arriva così un traguardo fenomenale che allunga la striscia di record fatti registrare quest’anno: Max eguaglia anche Michael Schumacher per aver vinto un titolo mondiale con 6 gare di anticipo.
Formula 1, Piastri da urlo in Qatar ma è Verstappen campione
Tanto spettacolo nella Sprint Race che dopo le qualifiche odierne vedeva un Max Verstappen alle spalle delle due McLaren di Piastri e Norris. Proprio il pilota australiano è stato il vero mattatore della mini-gara odierna ma le luci del Qatar sono tutte per l’olandese della Red Bull che al termine della prova non ha potuto non ringraziare tutto il team per una stagione spettacolare.
Al termine della gara a Lusali, il campione olandese ha così raccontato la propria gioia:
È stata una sensazione fantastica. È stata un’annata fantastica e sono estremamente fiero del lavoro del team. Noi continueremo a spingere cercheremo di fare il meglio che possiamo. Anche oggi penso sia stata una gara entusiasmante; peccato per la Safety Car ma è stata bella oggi in pista. Piastri ha fatto una grande gara, non penso fosse tanto semplice perché era partito con le medie e altri avevano più grip in partenza. Ho provato a prenderlo alla fine ma non ci siamo riusciti. In futuro? Vedremo cosa accadrà, mi godo il momento ma speriamo di continuare cosi.
