Juventus-Torino, le parole di Massimiliano Allegri. – La Juve vince e convince nel derby della Mole contro il Torino. Finisce 2-0 per i bianconeri, con i gol – tutti nel secondo tempo – di Federico Gatti e Arkadiusz Milik da subentrato, entrambi sugli sviluppi di un calcio piazzato. Una vittoria fondamentale per la Juventus, che dopo il buon pareggio in casa dell’Atalanta per 0-0, torna a vincere in campionato. Con questa vittoria, i bianconeri salgono a 17 punti in classifica, a -2 dall’Inter oggi stoppata dal Bologna. Rimane fermo a 9 punti invece il Torino, in dodicesima posizione. La squadra di Juric non vince ormai da quattro partite in Serie A, ma soprattutto ha segnato un solo gol in questo arco di tempo. Al termine del match, ai microfoni di Dazn, ha parlato l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri. Di seguito le sue parole.

Juventus-Torino, le parole di Allegri

La Juventus vince contro il Torino per 2-0 (QUI il resoconto della sfida) e arriva a -2 in classifica dall’Inter, oggi frenata dal Bologna (QUI la cronaca e il tabellino del match). Al termine della sfida, ha parlato l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ai microfoni di Dazn. “Io come Trapattoni? Non sapevo di aver vinto 13 derby. Sono stato fortunato ad allenare squadre sempre forti. Il primo tempo ci aspettavamo una partita del genere, con loro aggressivi. Quando ci siamo messi in modo più ordinato siamo andati in crescendo. Miretti ha fatto un ottimo lavoro, poi quando è entrato Milik abbiamo cambiato la partita. Prova di maturità da parte nostra. Bisogna assolutamente crescere perché ci sono delle scelte sbagliate – ha proseguito Allegri -. In qualche occasione dobbiamo tirare e concludere l’azione per non prendere il contropiede”.

In seguito l’allenatore bianconero ha parlato dei singoli: “Umanamente sono molto vicino a Paul. Il calcio perde un giocatore straordinario, diverso da tutti gli altri. Per il momento è sospeso ma a noi dispiace molto. Da un punto di vista psicologico per lui non sarà semplice. Chiesa? Lui va in nazionale, è tranquillo. Così anche Miretti e Yildiz, sono contento”.

Infine anche una parentesi su cosa migliorare: “Stasera i difensori hanno difeso bene, singolarmente e di reparto. Nella gestione della palla bisogna migliorare. Kean ha fatto una partita importante e sono contento che sia tornato in nazionale. C’è entusiasmo e c’è bisogno che lo stadio da qui alla fine dell’anno sia sempre così”.

Le parole di Juric

Deluso dalla sconfitta invece Ivan Juric, allenatore del Torino, che a Dazn ha parlato così della sfida. “È frustrante, succedono cose difficili da spiegarsi. La squadra ha iniziato molto bene la partita, poi nel secondo tempo abbiamo regalato una palla indietro e sui piazzati non abbiamo difeso come dovevamo. C’è grandissimo rammarico. La squadra ha fatto la partita che doveva fare. Il secondo tempo abbiamo preso due gol poi la Juve si è chiusa molto bene . Non mi aspettavo di subire due gol così”.

Infine Juric ha concluso quasi commosso: “Per i tifosi sono molto dispiaciuto, sono qui da due anni e mezzo e non sono riuscito mai a dargli una gioia. Spero di vincerne una prima o poi”.