Inzaghi analizza Inter-Bologna – Tanto amaro in bocca e delusione per un pareggio che non soddisfa per nulla l’ambiente nerazzurro, specialmente per il modo come è arrivato. Avanti di due gol dopo 13’, l’Inter si è poi fatta rimontare dal Bologna a San Siro. Un match che l’allenatore nerazzurro Simone Inzaghi commenta così ai microfoni di Dazn nel post partita: “Sono molto arrabbiato, come lo erano tutti i calciatori nello spogliatoio. È la seconda volta che passiamo in vantaggio e non vinciamo la partita. Prima la sconfitta col Sassuolo e oggi il pareggio col Bologna arrivati per delle disattenzioni che non dobbiamo commettere a questi livelli: macchiamo ottime partite con imprecisioni che non sono da commettere”.
“Dobbiamo tenere sempre alta la concentrazione. Sul 2-0 non dovevamo commettere l’errore di riaprire la partita. In quel momento la gara era in mano nostra, poi arriva un calcio d’angolo su cui c’era fallo su Dumfries: lì devi posizionarti meglio e abbiamo rimesso in partita il Bologna. Dopo il pareggio del Bologna siamo tornati a dominare la partita. Sono punti persi sanguinosi e non mi stanno bene”, ha proseguito Inzaghi.
Inzaghi dopo Inter-Bologna: “Possibile sorpasso in vetta? Lavoriamo su noi stessi”
Inter che, in caso di vittoria del Milan contro il Genoa, perderà la vetta della classifica: “Il nostro umore deve riguardare questa partita, noi siamo padroni del nostro destino e dobbiamo lavorare su noi stessi. Quando rientreremo dopo la sosta ci prepareremo al meglio perché ci saranno subito tante gare ravvicinate. Il cambio tra Alexis Sanchez e Thuram? Nessun problema fisico, solo scelta tecnica”, le parole dell’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi. Inter che non interverrà sul mercato degli svincolati per sostituire l’indisponibile Arnautovic: “Pensavamo che il suo infortunio fosse più lungo, invece in cinque settimane, e due sono già passate, dovremmo averlo a disposizione. Ho parlato con la società e non interverremo sul mercato”, ha concluso Inzaghi.
Thiago Motta: “Pari meritato. Ho chiesto scusa a Zirkzee”
Ancora grande contro le grandi. Dopo i pareggi contro Juventus e Napoli, il Bologna rallenta anche l’Inter pareggiando 2-2 a San Siro, nonostante il doppio svantaggio iniziale. “Sappiamo che l’Inter comincia le gare molto forte, non siamo riusciti a tenere la partita nei primi 20 minuti, ma non perché stavamo male noi ma perché i nerazzurri sono forti. I ragazzi sono stati fantastici, abbiamo reagito bene a una situazione negativa e il premio è questo pareggio, meritato per quanto abbiamo fatto”, l’analisi si Thiago Motta ai microfoni di Dazn nel post gara. L’allenatore del Bologna ha poi aggiunto: “Non dobbiamo nasconderci da niente, dobbiamo sapere chi siamo. Vogliamo essere una squadra che può competere contro squadre più forti di noi, come l’Inter oggi. Il gap con le big è grande, ma quando si gioca in questa maniera i ragazzi riescono a compensarlo. La strada è questa adesso dobbiamo continuare a percorrerla con umiltà domenica dopo domenica”.
Da Thiago Motta menzione particolare per Zirkzee, autore del bellissimo gol del 2-2: “Zirkzee è fantastico sia dentro che fuori dal campo. Posso dire che è il simbolo del nostro Bologna, perché è molto altruista e ha una qualità enorme: lavora per il gruppo. Il gol è meritato, lo stava cercando da un po’”. Poi svela un retroscena relativo al rigore del 2-1: “Zirkzee è il nostro rigorista, ma io in quel momento ho deciso di far tirare Orsolini. Lui ha un po’ risentito della decisione perché vuole segnare e vincere, vive per il gol: gli ho chiesto scusa all’intervallo, ma è tutto chiarito. Freuler, un ragazzo ha portato personalità ed esperienza. Ferguson è un ragazzo di altissimo livello, sia in fase di possesso che in non possesso”, ha concluso Thiago Motta.