Dopo l’attacco avvenuto questa mattina da parte di Hamas Israele risponde con l’operazione “Spade di ferro”. Nel frattempo sono morte almeno 44 persone e più di settecento sono rimaste ferite.
Il bilancio dell’attacco nel sud del Paese
Sono settecento le persone ferite dall’attacco palestinese nella mattinata di oggi, almeno 160 sono gravi. I morti invece salgono a 44, Israele nel frattempo prepara la risposta con l’Operazione Spade di ferro. Per ora non sono stati ancora resi noti i nomi delle persone uccise nell’attacco. Sono stati lanciati più di 2200 razzi e molte zone della città di Ashkelon e del sud del Paese sono state colpite, è possibile vedere in alcuni video veicoli prendere fuoco.
La risposta del ministro della Difesa
Nel corso della giornata di oggi il ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha commentato dicendo che Hamas è un’organizzazione terroristica ed ha commesso il grave errore di lanciare una guerra contro Israele. Infine ha anticipato che l’esercito israeliano sta già lavorando per contrastare i propri nemici. Tra le vittime c’è anche Ofir Liebstein, capo del consiglio regionale di Sha’ar Hanegev, che è stato ucciso in uno scontro a fuoco mentre cercava di difendere il suo insediamento.
This is what happened to #Palestine worshippers inside Al-Aqsa mosque during Ramadan prayers, no one supported them.
— Adam Mehmood (@AdamMehmood_UK) October 7, 2023
We stand with Palestine ????????#طوفان_القدس #إسرائيل #فلسطین #حماس #طوفان_الأقصى #طوفان_الاقصى #Palestinian #Israel #Gaza #Hamas #AlAqsaFlood #TelAviv pic.twitter.com/ScLgBzM6VR
Ostaggi israeliani a Gaza
Dopo l’attacco di oggi alcuni civili e militari israeliani sono stati presi in ostaggio dalle forze palestinesi. Le persone sono state portate a Gaza. In alcuni video è possibile vedere anche una persona anziana fatta salire su una jeep delle forze di Hamas o una soldatessa dell’esercito israeliano che viene trascinata via.
מבצע "חרבות ברזל"
— צבא ההגנה לישראל (@idfonline) October 7, 2023
עשרות מטוסי קרב וכלי טיס נוספים של צה"ל תקפו בשעות האחרונות 17 מתחמים צבאיים ו-4 מפקדות מבצעיות של ארגון הטרור חמאס ברחבי רצועת עזה pic.twitter.com/ZM91Adym0v
Il difficile lavoro degli ospedali israeliani
Il servizio medico Magen David Adom ha affermato di aver curato moltissime persone in tutto il Paese, tra cui molte in condizioni critiche. Inoltre, sta venendo fornita assistenza alle persone traumatizzate psicologicamente e con lesioni minori. Circa 280 persone sono state portate al Centro medico di Soroka per cure, 44 in condizioni moderate e 60 in condizioni gravi. Un totale di 21 civili hanno ricevuto cure presso il Kaplan Medical Center, ha detto l’ospedale. Altri quattro erano in condizioni moderate e 15 erano leggermente feriti.
Il premier Netanyahu: “Il nemico pagherà”
Arriva anche il commento del premier israeliano Benjamin Netanyahu che dichiara che il “nemico” pagherà per quanto avvenuto in queste ore in Israele. L’attacco di oggi avviene in momento di estrema fragilità per lo stato israeliano, le proteste per la riforma della giustizia nel frattempo sono state sospese. La risposta di Israele è arrivata con attacchi lanciati su Gaza che hanno colpito 17 compound militari e 4 centri di comando di Hamas. 198 persone sono state uccise.
ראש הממשלה בנימין נתניהו שוחח מוקדם יותר היום עם נשיא צרפת עמנואל מקרון ועם ראש ממשלת הולנד מארק רוטה.
— ראש ממשלת ישראל (@IsraeliPM_heb) October 7, 2023
שני המנהיגים הביעו תמיכה מלאה בזכותה של ישראל להגן על עצמה.
Domani si riunisce il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Domani si riunirà il Consiglio di Sicurezza dell’Onu. Il segretario generale Antonio Guterres ha condannato l’attacco di Hamas e ha chiesto “sforzi diplomatici per evitare una conflagrazione più ampia”. “Il segretario generale è profondamente preoccupato per la popolazione civile” ha detto il suo portavoce Dujarric.
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