La diretta della manifestazione della Cgil a Roma, prevista per oggi, 7 ottobre 2023, e intitolata ‘La via maestra, insieme per la Costituzione’ vede il sindacato guidato da Maurizio Landini alla testa di sigle, partiti, associazioni, uniti dall’esigenza di rivendicare diritti che giudicano da troppo tempo ignorati o calpestati. Con loro anche gli esponenti delle opposizioni, con la delegazione del Partito Democratico guidata da Elly Schlein e il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte.
Manifestazione Cgil a Roma oggi, 7 ottobre 2023, in migliaia per difendere il lavoro, la pace e la Costituzione | DIRETTA VIDEO e FOTO
Sono in migliaia i cittadini, di ogni età, che oggi, 7 ottobre 2023, partecipano alla manifestazione nella Capitale fortemente voluta da Maurizio Landini e dal sindacato da lui presieduto, la Cgil. Una manifestazione intitolata simbolicamente ‘La via maestra, insieme per la Costituzione’, a indicare la strada programmatica da seguire, sancita dalla Carta Costituzionale e in opposizione con le politiche del governo presieduto da Giorgia Meloni, soprattutto sui temi dei diritti e del lavoro.
Una chiamata per tutti coloro che si riconoscano in questa battaglia comune, siano associazioni, partiti o privati cittadini, da cui deriva l’enfasi sulla parola ‘insieme’ nel titolo. Una manifestazione che, nelle intenzioni del segretario della Cgil, sarà anche il segnale decisivo al governo Meloni, dopo mesi di incontri, scontri e scambi di accuse sulle politiche sul lavoro e l’attesa manovra di bilancio, in vista di uno sciopero generale, più volte richiamato dallo stesso Landini, e che appare sempre più probabile.
Il corteo di oggi, partenza alle 13:30 da Piazza della Repubblica e da Piazzale dei Partigiani, con arrivo previsto a Piazza San Giovanni alle ore 15, vuole anche essere un banco di prova per l’alleanza tra i partiti di opposizione. Una vicinanza fino a questo momento barcollante, ma che ha trovato proprio sul tema del lavoro un collante molto forte, a partire dalla battaglia per il salario minimo.
In particolare, PD e M5S, rappresentati dai loro rispettivi leader Elly Schlein e Giuseppe Conte, a rinsaldare un’alleanza che proprio sul tema dei diritti sociali, del lavoro e della sanità pubblica ha trovato un proficuo terreno d’incontro. Distaccato, invece, il ‘fu Terzo Polo’, con Matteo Renzi e la sua Italia Viva, e Carlo Calenda con Azione che hanno deciso di non partecipare alla manifestazione di oggi.
Manifestazione Cgil a Roma, il comizio di Maurizio Landini: “Questa è la piazza di chi paga le tasse e va ascoltata”
La manifestazione, come da prassi, si conclude con l’intervento dal palco di piazza San Giovanni del segretario generale della Cgil Maurizio Landini che ha dapprima espresso la sua “fatica a trovare le parole per l’emozione e la felicità di vedere una piazza così enorme“, per poi rinnovare l’impegno che la manifestazione di oggi simboleggia:
“Con oggi non finisce la lotta per l’applicazione della Costituzione. Con oggi comincia la lotta per l’applicazione della Costituzione […] questa è la piazza di chi paga le tasse e per questo vogliamo essere ascoltati”.
Dopo aver condannato l’attacco di Hamas a Israele, Landini ha ribadito la lotta contro le morti sul lavoro (“80 morti al mese, una strage“) e ha poi attaccato il governo sul tema dell’alluvione in Emilia Romagna.
“Sono passati mesi, gli unici soldi che gli alluvionati hanno visto sono quelli dei Comuni e delle Regioni, dallo Stato non hanno ancora visto un euro“.
Infine, il segretario della Cgil ha ricordato le difficoltà dei lavoratori ad arrivare alla fine del mese, tornando a ribadire la necessità di introdurre il salario minimo.
“È arrivato il momento di introdurre un salario orario minimo sotto il quale nessun lavoratore possa essere pagato: 5-6 euro all’ora sono paghe da fame, inaccettabili“.
Elly Schlein alla manifestazione Cgil: “Una bella giornata di speranza” | VIDEO
Sorridente e circondata dall’affetto di militanti e persone comuni, la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha percorso il corteo per poi arrivare in piazza San Giovanni. Una marcia dove ha avuto anche modo di incontrare Nichi Vendola e scambiare con lui qualche battuta.
Raggiunta dai cronisti, Schlein ha voluto sottolineare la “straordinaria partecipazione” della gente alla manifestazione, simbolo di “un’Italia che lotta per i salari, per la sanità pubblica, per le politiche industriali che mancano“.
La segretaria del PD ha voluto mettere in evidenza la presenza del suo partito e la vicinanza alla Cgil e alle altre associazioni promotrici di questa ‘La via maestra’, ringraziandole per quella che ha definito una “bella giornata di speranza“.
Le voci dal corteo, tra operai, Anpi e Legambiente: “Questa è l’Italia giusta” | VIDEO
Una piazza composita, dove ai cittadini comuni marciano fianco a fianco con operai della Fiom o esponenti di Legambiente, tutti uniti nella richiesta di un maggior ascolto da parte del governo, o di un suo farsi da parte se questo non avvenisse.
Due iscritti all’Anpi dichiarano che “questa è l’Italia giusta, l’Italia dei diritti“, contro un governo che, secondo loro, “non ha capito il mondo delle persone comuni“.
Alcuni operai Fiom venuti da Reggio Emilia dicono di aspettarsi dal governo “che aiuti chi in questo paese ha sempre pagato le tasse, quindi i lavoratori dipendenti e i pensionati“.
Infine, in piazza c’è anche Legambiente perché “ambiente è lavoro, quindi lottiamo per l’ambiente, contro la crisi climatica e vorremmo che i lavoratori fossero uniti in questa battaglia, noi siamo con loro“.
Sergio Cofferati in piazza San Giovanni: “Gente sta male, chiede politiche di cambiamento” | VIDEO
Anche Sergio Cofferati, ex segretario della Cgil, si è unito al corteo della Cgil, arrivando a piazza San Giovanni.
Cofferati si dice, anzitutto, favorevolmente colpito dal “numero impressionante di associazioni che hanno promosso questa manifestazione, che rappresentano problemi e sensibilità diverse“. Una partecipazione dovuta al fatto che “le persone in carne e ossa stanno male e quindi hanno bisogno di rivendicare politiche che siano in grado di cambiare in meglio le loro condizioni di vita e allora – spiega – vengono in piazza e chiedono agli organizzatori di rappresentarli“.
Cofferati parla poi del rapporto tra politica e sindacato, che dev’essere caratterizzato da “un colloquio costante“, necessario per “individuare le azioni comuni per risolvere i problemi e dare una risposta positiva alle persone“.
Manifestazione Cgil a Roma, Don Ciotti: “Costituzione ci chiede coerenza e impegno” | VIDEO
Presenza rilevante nel corteo partito da piazzale Partigiani, al fianco di Maurizio Landini, è quella di Don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele, come aiuto ai tossicodipendenti, e dell’associazione Libera contro le mafie.
Don Ciotti dichiara di essersi unito al corteo perché “la nostra Costituzione ci chiede coerenza e impegno e soprattutto che non dimentichiamo che non è solo una carta, ma è carne, perché rappresenta l’impegno per la vita delle persone, cominciando dalla sanità, dal lavoro e dalla cultura“.
Walter Massa, presidente nazionale dell’ARCI: “Oggi si riuniscono la dignità e la speranza” | VIDEO
Presente l’ARCI, rappresentata dal suo presidente nazionale, Walter Massa che, raggiunto dall’inviato di Tag24 Michele Lilla, spiega come la manifestazione veda scendere in piazza “la dignità e la speranza“. “Vogliamo dare il segnale al paese – spiega Massa – che c’è un mondo, quello rappresentato oggi qui, che vuole un’Italia dove poter vivere e sperare in un benessere collettivo“.
Di fronte a “un paese che sta male, dove le persone sono sempre più povere“, la Cgil ha radunato tante associazioni e il presidente dell’ARCI dichiara di aspettarsi “oltre 100mila persone“, per quello che si augura sia “il segnale di risveglio politico di cui il paese ha bisogno“.
Fratoianni (AVS) alla manifestazione CGIL: “Oggi conferma di ampia mobilitazione” | VIDEO
A piazza della Repubblica, dove parte il secondo corteo che poi confluisce a piazza San Giovanni, è presente, invece, Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana, in rappresentanza dell’Alleanza Verdi Sinistra.
Ai microfoni di Thomas Cardinali, Fratoianni sottolinea come la grande partecipazione alla manifestazione di oggi sia un segnale forte, che testimonia come ci sia “un’ampia parte del paese che chiede di cambiare“. Una mobilitazione di cittadini, spiega il segretario di Sinistra Italiana, “che dice che vanno rimessi al centro i diritti del lavoro, i salari, gli stipendi, le pensioni, che stanno fermi o vanno indietro mentre il costo della vita cresce. E poi per la pace, per i diritti civili e sociali“.
Un corteo in contrasto rispetto alla “direzione sbagliata” del governo Meloni, “che restringe diritti civili e sociali“, e della sua manovra di bilancio “che prevede nuovi tagli sanguinosi a un sistema sanitario nazionale già indebolito da anni di definanziamento, che punta a usare i fondi di un nuovo scostamento di bilancio per fare nuovi condoni o per il ponte sullo stretto di Messina, e che non dà risposte alle lavoratrici e ai lavoratori“.
Fratoianni liquida con una battuta la polemica tra Maurizio Landini e Carlo Calenda, oggi assente, dicendo semplicemente “noi siamo qui” per poi tornare ad attaccare il governo sul decreto Campi Flegrei, giudicandolo come un nuovo capitolo di un “intervento insufficiente che va avanti da molti decenni“. Fratoianni denuncia, infatti, “la mancanza di un piano di evacuazione sicuro in una condizione in cui il rischio non è un fatto di oggi ma conosciuto da tempo“, per poi chiudere rimarcando come “serva un intervento urgente“.
Manifestazione Cgil a Roma, Mimmo Volpe, sindaco di Pelizzi Salerno: “De Luca ha ragione, decreto Campi Flegrei spende i soldi della Regione” | VIDEO
A confermare l’anima multiforme e sfaccettata della manifestazione c’è il sindaco di Pelizzi Salerno, Mimmo Volpe che, come tanti suoi colleghi, è venuto oggi a Roma per contrastare la riforma dell’autonomia differenziata del governo. Una riforma, ammonisce Volpe, che, se passasse, andrebbe di nuovo a penalizzare il Mezzogiorno e contro la quale, minaccia “potremmo proporre il referendum“.
Anche lui, come Fratoianni, interviene sul decreto Campi Flegrei dando ragione alle critiche espresse dal presidente della Campania Vincenzo De Luca: “De Luca ha ragione eccome e credo che vada ritirato perché – spiega Volpe – il governo fa un decreto ma con i soldi della regione“.
Sebbene sostenga che non dovrebbero esserci problemi per l’eventuale correzione del testo, vista la disponibilità di De Luca a discuterne con il ministro per la protezione civile e per le politiche del mare Nello Musumeci, Volpe non risparmia una ‘stoccata’ a quest’ultimo, definendolo “distratto” poiché si sarebbe “dimenticato di essere il governatore del profondo sud. Credo – conclude – che potrebbe scuotere il governo, ricordandogli che in questo modo si perde il Mezzogiorno“.
Le immagini della manifestazione | FOTO
Militanti, membri di associazioni come l’Anpi o dei collettivi studenteschi, foto con il volto di Mahsa Amini, la 22enne uccisa dalla polizia iraniana il 16 settembre 2022 perché non indossava in modo adeguato il suo velo, esponenti di partito e bandiere del sindacato. E, soprattutto, tantissima gente comune.
Sono le immagini della manifestazione di oggi ‘La via maestra, insieme per la Costituzione’, che ha mobilitato migliaia di persone nella città di Roma.