BTP Valore chiusura collocamento: con la pubblicazione del comunicato stampa n. 151 del 6 ottobre 2023 il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha annunciato che alle ore 13:00 della giornata di ieri è terminato il periodo di collocamento relativo alla seconda emissione di questa nuova tipologia di Titolo di Stato.
A tal proposito, il MEF ha comunicato che sono stati raccolti più di 17 miliardi di euro, dato positivo ma comunque in diminuzione rispetto alla prima emissione del Buono del Tesoro Poliennale “Valore” di giugno 2023.
Senza perderci troppo in chiacchiere, dunque, andiamo subito a vedere insieme qual è il contenuto del comunicato stampa che è stato pubblicato da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze, nonché quali sono i dati che sono stati registrati durante il corso dell’ultima giornata utile per la presentazione delle domande di sottoscrizione dei buoni e, più in generale, di tutto il periodo di collocamento.
BTP Valore chiusura collocamento: il Ministero dell’Economia e delle Finanze comunica i dati della seconda emissione del titolo e conferma i tassi cedolari minimi garantiti
Come abbiamo già accennato durante il corso del precedente paragrafo, le richieste per la sottoscrizione che sono state effettuate da parte dei piccoli risparmiatori (clientela retail) durante il corso della seconda emissione del BTP Valore, tra la giornata di lunedì 2 ottobre 2023 e la giornata di venerdì 6 ottobre 2023, hanno apportato un’entrata monetaria pari a 17.190,004 miliardi di euro con 641.881 contratti di acquisto registrati.
Oltre a questi dati, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha confermato quelli che sono i tassi cedolari minimi garantiti che sono stati annunciati attraverso la pubblicazione di un apposito comunicato stampa durante il corso della giornata del 29 settembre 2023.
Nello specifico, quindi, ecco quali sono i tassi annuali definitivi comunicati da parte del MEF:
- 4,10% per quanto riguarda il 1°, il 2° e il 3° anno di vita del titolo;
- 4,50% per quanto riguarda il 4° e il 5° anno di vita del titolo.
BTP Valore chiusura collocamento: ecco i dati che sono stati registrati per quanto riguarda le richieste di sottoscrizione del titolo
Durante il corso di tutto il periodo di collocamento del BTP Valore di ottobre 2023 sono state effettuate delle richieste di sottoscrizione del titolo in oggetto per un ammontare pari a 17,19 miliardi di euro, con più di 640.000 contratti di acquisto.
Questi dati evidenziano sicuramente dei lati positivi in merito all’interesse che è stato suscitato negli investitori interessati, ma registrano comunque un lieve calo rispetto ai risultati che erano stati raggiunti dalla prima emissione di questa tipologia di Titolo di Stato.
Nello specifico, il periodo di collocamento di giugno 2023 ha registrato degli ordini per un valore superiore di 1 miliardo rispetto a questa seconda emissione (18,19 miliardi di euro).
Il dato complessivo dell’emissione del Buono del Tesoro Poliennale “Valore” si ottiene dalla somma tra:
- i 4,78 miliardi di euro che sono stati investiti durante il corso della giornata di lunedì 2 ottobre 2023;
- i 4,54 miliardi di euro che sono stati investiti durante il corso della giornata di martedì 3 ottobre 2023;
- i 3,58 miliardi di euro che sono stati investiti durante il corso della giornata di mercoledì 4 ottobre 2023;
- i 2,72 miliardi di euro che sono stati investiti durante il corso della giornata di giovedì 5 ottobre 2023;
- gli 1,57 miliardi di euro che sono stati investiti durante il corso della giornata di venerdì 6 ottobre 2023.
I dati della quinta giornata di collocamento del titolo
L’ultima giornata di collocamento del BTP Valore di ottobre 2023, come abbiamo già accennato durante il corso del precedente paragrafo, ha registrato ordini per un ammontare pari a 1,57 miliardi di euro, con 400 milioni di euro e 17.627 contratti sottoscritti nelle prime ore.
Tale importo è in diminuzione rispetto al valore che si era evidenziato nelle precedenti giornate di collocamento del titolo, e denota un calo progressivo e naturale dell’interesse da parte degli investitori che hanno preso parte all’asta.