A Lione è un’altra serata da incubo per l’Italia del rugby, che saluta i Mondiali francesi con la seconda batosta in due settimane dopo la mazzata contro gli All Blacks. La Francia padrona di casa piega per 60-7 (peggior passivo di sempre nelle sfide coi transalpini) e con 8 mete a una un’Italia a dir poco inguardabile, mai in partita e carente sotto tutti gli aspetti.
L’Italia del rugby esce dai Mondiali stracciata dalla Francia
Semplicemente assurdo imputare tutto alla pur pesante assenza di Fischetti, evidente in tutti i punti d’incontro e nelle fasi statiche. Così come all’uscita del campo dopo appena mezz’ora, a causa di un colpo a un occhio, del più atteso Capuozzo, l’unico ad aver provato a sfruttare quella timida parvenza di possesso. Al 4′ della ripresa, Kieran Crowley, alla sua ultima partita da ct azzurro, ha anche tirato via dal campo il capitano Michele Lamaro, uscito con un’espressione tra l’incredulo e il furioso.
Mete di Penaud da sovrannumero 3 contro 1, Bielle-Biarrey passando tra tre placcatori e ancora di Ramos e di nuovo Penaud. Nel secondo tempo, pura passerella con Jalibert, Mauvaka e due volte Moefana. La Francia di Fabien Galthié, seppur priva del fenomeno Dupont, da par suo è semplicemente perfetta. Anche grazie a una terza linea sontuosa Alldritt-Ollivon-Jelonch. Una squadra semplicemente superiore in tutto. Per l’Italia la meta è di Zuliani e cancella quantomeno lo “0” dal tabellone.
Il presidente della Federugby in tv: “Non siamo di questo livello”
Più che desolato, ai microfoni Sky, il presidente della Federazione Italiana Rugby, Marzio Innocenti, che tra il lusco e il brusco decide di vincere il Nobel per la sincerità:
È inutile che mi veniate a parlare di Nuova Zelanda, Francia o Sudafrica: noi non siamo di quel livello e abbiamo bisogno di tempo. Abbiamo centrato l’obiettivo minimo che era la qualificazione al prossimo Mondiale e continuiamo a lavorare su un bacino giocatori da 100 elementi che possano giocarsi una maglia azzurra anziché 40. Ora, intanto, cominceremo un nuovo ciclo.
Al posto di Crowley arriverà l’argentino Gonzalo Quesada. E non vorremmo essere nei suoi panni…
Di seguito tabellino e programma del quinto turno, l’ultimo della fase a gironi.
FRANCIA-ITALIA 60-7
FRANCIA: Ramos (21’st Jaminet); Penaud, Fickou (21’st Moefana), Danty, Bielle-Biarrey; Jalibert, Lucu (15’st Cuilloud); Alldritt, Ollivon (15’st, Cros), Jelonch; Flament (5’st Taofifenua), Woki; Atonio (5’st Aldegheri), Mauvaka (15’st Bourgarit), Baille (15’st Wardi). All.: Galthié.
ITALIA: Capuozzo (31′ Pani); Bruno (25’st Morisi), Brex, P. Garbisi, Ioane; Allan, Varney (4’st Fusco); L. Cannone, Lamaro (4’st Zuliani), Negri; Ruzza, N. Cannone (17’st Sisi); Ceccarelli (15’st Riccioni), Faiva (21’st Manfredi), Ferrari (21’st Zani). All.: Crowley.
Arb.: Dickson (Ing).
Marcatori: 2′ m Penaud tr Ramos, 7′ cp Ramos, 13′ m Bielle-Biarrey tr Ramos, 22′ m e tr Ramos, 38′ m Penaud tr Ramos; s.t.: 7′ m Jalibert tr Ramos, 14′ m Mauvaka tr Ramos, 23′ m Moefana tr Jaminet, 31′ m Zuliani tr Allan, 35′ Moefana, 41′ cp Jaminet.
Note – p.t.: 31-0. Calci: Ramos 7/8, Jaminet 1/3; Allan 1/1. In classifica: Francia 5, Italia 0.
RWC Francia 2023 – 5a giornata
GIRONE A – Giovedì: Nuova Zelanda-Uruguay 73-0. Francia-ITALIA 60-7. Classifica: Francia 18; Nuova Zelanda 15; ITALIA 10; Uruguay 5; Namibia 0.
GIRONE B – Domani, 21 (Sky): Irlanda-Scozia. Domenica, 17.45 (Sky): Tonga-Romania. Classifica: Sudafrica+ 15; Irlanda 14; Scozia 10; Tonga e Romania 0.
GIRONE C – Domani, 15 (Sky): Galles-Georgia. Domenica, 21 (Sky): Fiji-Portogallo. Classifica: Galles 14; Australia+ 11; Fiji 10; Georgia 3; Portogallo 2.
GIRONE D – Domani, 17.45 (Sky): Inghilterra-Samoa. Domenica, 13 (Sky): Giappone-Argentina. Class.: Inghilterra 14; Argentina e Giappone 9; Samoa 6; Cile+ 0.