A pochi giorni dalla Giornata della memoria della deportazione degli ebrei della capitale durante la seconda guerra mondiale, sono apparsi simboli fascisti davanti il Liceo Righi e Tasso di Roma.
Roma, scritte fasciste e svastiche davanti un liceo della capitale: cosa è successo
Sono stati lasciati rispettivamente sui due licei svastiche, il motto “Heil Hitler” e minacce nei confronti di Fulvio Pellini, esponente di sinistra del liceo Righi, al suo ultimo anno di scuole superiori.
Oltre la minaccia, sulle mura del liceo anche il disegno di un ragazzo impiccato.
La scritta Roma è fascista è stata lasciata sui muri del Liceo Tasso insieme ad altre frasi offensive per la comunità ebraica (e non).
Ignoti gli autori del reato
Al momento sono state aperte le indagini per comprendere chi siano stati gli autori del reato.
Pubblicato in merito alla vicenda il comunicato stampa CMRC Righi e Tasso:
La Città metropolitana di Roma, condanna con forza i vergognosi attacchi ai due licei romani “Righi” e Tasso”. Le scritte intimidatorie di stampo neofascista rivolte allo studente militante del collettivo di sinistra non sono degne di un Paese civile; i tanti episodi che avvengono e che riportano a tempi più bui della nostra storia non sono più tollerabili, soprattutto se si manifestano contro l’istituzione scolastica.
Questa mattina siamo intervenuti immediatamente per la rimozione delle scritte sui muri, che sono state cancellate. Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà per i fatti accaduti e speriamo che episodi del genere non avvengano mai più.