Il caldo del Qatar preoccupa Charles Leclerc che si prepara ad affrontare uno dei weekend più “estremi” della stagione di Formula 1. È lo stesos pilota monegasco a sottolineare le complessità dei tre giorni di Lusail dove la SF-23 sarà costantemente messa alla prova perché ogni giorno c’è qualcosa in palio.

Dopo le libere di questa mattina, toccherà infatti già alle qualifiche nel pomeriggio a cui farà seguito la Sprint Race del sabato, prima della gara ufficiale di domenica. Un appuntamento che potrebbe consacrare Max Verstappen, consegnandogli il terzo titolo mondiale in carriera, ma che soprattutto vedrà la corsa di Ferrari, McLaren e Mercedes verso il secondo posto nella classifica costruttori.

Ecco l’analisi di Charles:

Due anni fa non era di certo così caldo. Le temperature sono più alte che a Singapore mentre, soprattutto verso sera, l’umidità è analoga quindi direi che andiamo incontro alla corsa più estrema della stagione dal punto di vista fisico.

Nonostante tutto, Leclerc si è detto molto felice di questa tipologia di weekend che porta i piloti a scendere in pista sempre per un obiettivo, aumentando il gusto e l’adrenalina:

Non è un segreto che mi piaccia questo tipo di weekend, perché ogni giorno si scende in pista per qualcosa di importante, dalla qualifica del venerdì, alla giornata del sabato dedicata alla corsa breve, fino al Gran Premio della domenica. Detto questo, non credo che aver fatto sempre bene nei weekend con questo formato significhi automaticamente essere competitivi anche qui.

Formula 1, il piano di Leclerc in Qatar: “Dare tutto in qualifica”

L’appuntamento con il Qatar obbligherà le scuderie anche a trovare la giusta strategia per guadagnare un vantaggio competitivo sugli avversari in gara. Al di là della Sprint Race, per Charles Leclerc sembra fondamentale fare bene in qualifica per farsi trovare pronti in gara e puntare al 2º posto costruttori:

Dovremo come al solito lavorare sodo, massimizzare il lavoro nell’unica ora di prove libere a disposizione e poi dare tutto fin dalla qualifica. I valori tra le squadre che lottano per il secondo posto della classifica sono molto serrati e la posizione di partenza può fare una grande differenza. Nelle ultime gare, al di là delle tipologie di pista, siamo sempre stati competitivi con i nostri diretti avversari e faremo di tutto per continuare questo trend, forti della maggiore consapevolezza che abbiamo acquisito con il pacchetto vettura a nostra disposizione.