Lunedì nero per chi si sposta con i mezzi a Torino a causa dello sciopero Gtt del 9 ottobre 2023. Si prevedono problemi e disagi di varia tipologia per tutti i pendolari, i turisti e i passeggeri che si muovono in città con i trasporti pubblici. Ma andiamo nel dettaglio e vediamo le informazioni utili per arrivare preparati al meglio a questa particolare giornata.

Sciopero Gtt 9 ottobre 2023: trasporti pubblici a rischio per 24 ore

La città di Torino sarà interessata da un’importante agitazione sindacale nella giornata di lunedì prossimo. In realtà, il capoluogo piemontese non è l’unico che vedrà disagi per quanto riguarda la circolazione dei mezzi pubblici. Lo sciopero infatti è stato indetto a livello nazionale.

Ciò vuol dire che tutte le grandi città italiane dovranno fare i conti, per ben 24 ore, con la movimentazione. Si prevedono problemi dunque anche per chi utilizza i trasporti Atm a Milano, Atac a Roma, Anm a Napoli e via dicendo.

Ad indire lo sciopero Gtt 9 ottobre 2023 sono stati i membri dell’Organizzazione Territoriale USB Lavoro Privato. In realtà, è corretto precisare che esso era previsto per lo scorso 29 settembre. Il sindacato aveva deciso però di spostarlo a lunedì prossimo dopo che il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini lo aveva ridotto da 24 a 4 ore.

La movimentazione a Torino avrà forti ripercussioni su tutti i servizi gestiti da Gtt, la principale azienda che gestisce i trasporti nel capoluogo piemontese. I disagi per i clienti e per i passeggeri potrebbero essere davvero molti.

Gli orari e le fasce di garanzia

La società Gtt ha fatto sapere che lo sciopero di lunedì durerà in tutto 24 ore (come d’altronde succede anche nelle altre metropoli italiane). Tuttavia vi confermiamo che, anche per questa agitazione sindacale, come prevede la legge, ci sono delle fasce di garanzia. Queste sono pensate per permettere ai passeggeri di spostarsi comodamente in città e in provincia senza problemi.

Partiamo dagli orari dello sciopero, che saranno i seguenti:

  • Per quanto riguarda i servizi urbani e suburbani e quelli al cliente potrebbero verificarsi ritardi e cancellazioni dalle 9.01 alle 11.59. Poi ancora dalle 15.00 fino alla fine del servizio;
  • I servizi extraurbani e quelli del bus sostitutivo ferrovia sfmA – Torino-Aeroporto-Germagnano-Ceres potrebbero subire modificazioni dalle 8.01 fino alle 14.29. Poi dalle 17.31 fino a fine giornata;
  • Infine, per quel che concerne la ferrovia sfm1 – Rivarolo-Chieri lo sciopero parte alle 9.01 fino alle 17.59. Poi dalle 21.01 al termine del servizio.

Di conseguenza le fasce di garanzia nella giornata di lunedì 9 ottobre 2023 a Torino saranno le seguenti:

  • Servizio urbano-suburbano, metropolitana, centri di servizi al cliente: dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 12.00 alle 15.00;
  • Servizio extraurbano, servizio bus sostitutivo ferrovia sfmA – Torino-Aeroporto-Germagnano-Ceres: da inizio servizio alle 8.00 e dalle 14.30 alle 17.30;
  • Servizio ferroviario sfm1 – Rivarolo-Chieri: dalle 6.00 alle 9.00 e dalle 18.00 alle 21.00.

Inoltre i membri di Gtt fanno sapere che sarà assicurato il completamento di tutte le corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantite. Il consiglio è sempre quello di tenere monitorati i vari canali ufficiali della società che gestisce i trasporti a Torino.

Durante le ore della protesta, le corse di metropolitane, tram, autobus e di tutti gli altri mezzi pubblici locali non sono assicurate. Queste potrebbero essere cancellate o subire ritardi (anche notevoli).

I disagi in città e le alternative

È preferibile dunque spostarsi, per recarsi al lavoro, a scuola o in università, durante le fasce orarie di garanzia. I cittadini e i turisti possono comunque sempre anche valutare altri mezzi per muoversi in città nella giornata di lunedì prossimo, come la bicicletta, il monopattino o le macchine a noleggio.

Per l’intera giornata comunque i lavoratori e le lavoratrici del settore del trasporto pubblico locale a Torino e nelle altre grandi città italiane possono decidere di incrociare le braccia.

L’effettiva portata di questo sciopero che si terrà il 9 ottobre 2023 sarà comunque nota solamente il giorno stesso. Gli addetti e le addette hanno la possibilità di decidere se aderire o meno allo sciopero prima di lunedì o anche la mattina di lunedì.