Stefano Bandecchi a Piazza Pulita si confronta sul momento delicato che stanno attraversando tanti italiani. E la trasmissione condotta da Corrado Formigli in onda su La7 cerca di parlare del tema in modo specifico, trattando vari temi, tra cui l’abolizione del reddito di cittadinanza che ha creato ulteriori problemi sociali, aumentando , secondo i dati Istat, la povertà e la situazione problematica di tante famiglie che si vedono costrette a rinunciare a tante cose.

Bandecchi a Piazza Pulita rilancia la sua idea sul lavoro

Per il coordinatore nazionale di Alternativa Popolare e Sindaco di Terni Bandecchi è sempre più tempo che la “politica faccia la politica, cercando e trovando soluzioni, ma senza andare a fare spot” o a inserire misure “che poi non portano a nulla“.

Per Bandecchi, che ha fatto l’esempio della città di Terni, le soluzioni possono essere diverse, ma non come le sta adottando il governo, anche perché, spiega il Sindaco di Terni, “credo che questa operazione sia l’ennesimo errore, anche perché continuano ad andare avanti a elemosina, e a fare spot“.

Per Bandecchi, che conosce bene il mondo imprenditoriale, si chiede “agli imprenditori qualcosa che non va bene e che non è nell’interesse degli stessi”, purtroppo spiega il segretario di Alternativa Popolare “qualcosa è sfuggito di mano alla politica”.

Bandecchi: “Ragazzi che vanno a lavorare mentre studiano, una cosa grave e nuova”

Con lui in studio ci sono diversi ospiti come Lupi, il professor Raimo, che pur col sorriso battibeccava un po’ con tutti, facendo anche qualche battutina al veleno all’Unicusano, ma tant’è, con Bandecchi che replicava e cercava però di dare soluzioni, come quella relativa al lavoro e alla possibilità di creare lavoro e in modo semplice e costruttivo: “Si dovrebbero vedere le cose che mancano e che servono e poi offrire lavoro, pagare il giusto anche più dei classici 9 euro l’ora più i contributi. I problemi sociali vanno analizzati in modo normale, ma in questo paese non si riesce mai a fare, tutto diventa show e tutto viene generalizzato e non approfondito nel vero senso della parola. Il lavoro di cittadinanza, a mio parere, risolverebbe il problema, altro che reddito o corsi di formazione che poco funzionano“.

“Qui – ha spiegato Stefano Bandecchi – c’è un problema molto serio e grave, all’università di recente ci sono dei ragazzi che seguono corsi e che studiano che spesso no vengono a studiare perché devono andare a lavorare e aiutare i loro genitori. Ed è, si questo, un problema sociale grave ed è nuovo. E bisogna stare attenti e valutare per bene questo fenomeno e cercare di partire da qui“