Charles Leclerc è pronto ad affrontare il prossimo appuntamento con la Formula 1 in Qatar dove la Ferrari è chiamata nuovamente a dimostrare di essere sulla strada giusta per il futuro. Proprio il 2024 rappresenta uno dei temi principali su cui si è voluto soffermare il monegasco che mai come quest’anno è stato “tormentato” dalle voci di mercato che lo volevano lontano da Maranello.
Dal canto suo, Leclerc ha sempre ribadito il suo amore per la Ferrari ed anche in questo caso non ha cambiato registro, sottolineando quanto creda nel progetto del Cavallino Rampante. A pochi giorni dall’inizio del weekend in Qatar, Charles ha così raccontato:
Quando non crederò più nel progetto, probabilmente sarà il momento in cui dovrò andarmene. In questo tipo di situazioni non si riesce a dare il meglio di se stessi e non si aiuta la squadra a dovere. Ma al momento non è assolutamente questo il caso. Credo nel progetto come non mai, soprattutto da quando è arrivato Vasseur. È chiaro che voglia vincere, ma credo in questo progetto e sono sicuro che stiamo lavorando nella giusta direzione
Formula 1, Leclerc in Qatar: “La Ferrari è speciale”
Il rapporto con Vasseur è ancora una volta centrale nelle parole di Leclerc che non ha mai perso occasione per parlare della sua stima verso il nuovo team principal. In tanti ci hanno visto anche recentemente una frecciata a Mattia Binotto ma, intanto, ciò che resta è l’amore incondizionato del pilota monegasco verso la Rossa, come lui stesso ha ripetuto:
Per me è sempre stata la macchina rossa. Senza la Ferrari non sarei arrivato in Formula 1: mi ha sempre sostenuto quando avevo bisogno. La Ferrari è semplicemente speciale, se parli con le persone capisci quanta passione e quanto la F1 significhi per loro. La amo così tanto per le emozioni e la passione che ci sono all’interno della squadra, anche se in alcuni momenti possono essere un po’ più difficili da gestire rispetto ad altri team