Tramite un post sui social, la saltatrice azzura Roberta Bruni ha annunciato i prossimi progetti e chi sarà il suo nuovo allenatore

Atletica: sarà Alexandre Navas Paes il nuovo allenatore di Roberta Bruni

Tramite un post sui proprio profilo Instagram, la saltatrice azzura Roberta Bruni ha annunciato i prossimi progetti e il nome del nuovo allenatore, ovvero il cubano Alexandre Navas Paes. Una scelta presa nell’ottica delle Olimpiadi di Parigi 2024 e che ribalta la precedente ipotesi, ovvero quella “australiana”. Nelle ultime settimane infatti si era parlato di Nina Kennedy, campionessa del mondo nonchè primatista australiana con 4,90 come quale nuova allenatrice della Bruni. La Kenney però, vincitrice della Diamond League 2022, avrebbe potuto portare la necessità per saltatrice italiana, di spostarsi in Australia: un’opzione che a livello logistico non ha convinto la Bruni, la quale ha preferito la vicina Spagna. Alexandre Navas Paes, per quanto riguarda l’Italia, ha già allenato Yarisley Silva e anche di Sonia Malavisi. La Bruni, a riguardo della scelta del nuovo allenatore, scrive nel post:

“Sono molto emozionata e carica di energia per questo percorso, perché so che grande professionista è Navas, in ogni campo!”

La sua scelta segue quella di Marcell Jacobs, Elena Vallortigara e Antonella Palmisano, anche loro alle presi di recente con la decisione di cambiare allenatore. Giusto ieri scrivevamo infatti dalla scelta della Palmisano di affidarsi a suo marito Lorenzo Dessi, ex marciatore e tecnico delle Fiamme Gialle, impegnato negli ultimi anni con il lavoro con i giovani e adesso concentrato insieme alla Palmisano verso il nuovo obbiettivo: le Olimpiadi di Parigi 2024. Queste la parole della Palmisano: “Ritengo Lorenzo, mio marito, un tecnico giovane ma sicuramente preparato, come dimostrano i risultati ottenuti, in ambito nazionale e internazionale, a livello giovanile.” Jacobs invece dopo l’addio con Camossi ha annunciato che il suo nuovo allenatore sarà Rana Reider.

Proseguendo invece nel post di Roberta Bruni, la saltatrice italiana non dimentica ovviamente di ringraziare il suo precedente allenatore:

“Riccardo Balloni per il lavoro svolto insieme in questi anni; non sarei dove sono senza il suo aiuto. Era giunto il momento di trovare nuove strade e nuovi stimoli per continuare la mia crescita e puntare ad un 2024 ricco d’impegni; quindi le nostre strade si divideranno, ma la gratitudine per ciò che c’è stato resterà sempre.

Prima però di raggiungere Navas in Spagna, c’è la tappa siciliana, a Palermo dove al CUS inizierà la preparazione insieme a Michele Basile. Chiuso il post con i dovuti ringraziamenti e una parentesi ironica su alcune problematiche legate alla lingua, Roberta Bruni si appresta a vivere questo nuovo importante capitolo della sua carriera.

Roberta Bruni: dopo il il record italiano, il nuovo capitolo con Alexandre Navas Paes

Roberta Bruni, romana, classe 1994, è la detentrice del record italiano nell’asta grazie al risultato di 4,73 m conseguito il 4 settembre 2023 a Chiari (Brescia).  Quel salto incredibile arrivò al terzo e ultimo tentativo disponibile, e con l’esito di quella prova la Bruni riuscì a migliorare di un centimetro il primato stabilito il 30 agosto 2022, a Rovereto. Un risultato che la Bruni commentò così:

Spero che il record possa zittire chi mi ha criticato in modo indegno dopo i Mondiali. Sicuramente adesso farò la finale di Diamond League, tra una decina di giorni a Eugene.

Oltre a questo importante risultato valido per qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024, ricordiamo che la Bruni ha gareggiato nella gara di salto con l’asta alle Olimpiadi 2020, mentre l’anno primo aveva conquistato una medaglia d’oro all’Universiade del 2019. Tra i record, citiamo il miglior risultato indoor di 4,60 m ottenuto ai Campionati italiani di atletica indoor del 2013, ovvero il secondo miglior risultato junior di sempre.