Il pastore tedesco Commander, il cane del presidente USA Joe Biden, è stato mandato via dalla Casa Bianca. Colpa del suo comportamento aggressivo, di cui in realtà si vociferava da tempo. Sono stati diversi gli incidenti nel corso dei due anni in cui ha vissuto con i suoi illustri padroni: l’episodio più grave nei confronti di un agente dei servizi segreti, morso a un braccio e a una coscia.
Il cane del presidente USA Joe Biden Commander allontanato dalla Casa Bianca: lo ha riferito un portavoce
Un portavoce della coppia presidenziale ha fatto quindi sapere che il cane non è più alla Casa Bianca e saranno valutati gli step successivi. Commander era stato accolto dal presidente Joe Biden e dalla first lady Jill nel 2021. Le aggressioni ufficiali sono 11, diventati sempre più gravi con il passare del tempo ma, stando a quanto riferito da una fonte alla Cnn, il numero sarebbe in realtà più elevato.
Già dallo scorso luglio si era diffusa la notizia di un comportamento “ostile” del cane. A quanto pare, nonostante sia stato mandato da alcuni educatori cinofili, la situazione non è migliorata.
L’ultimo incidente sarebbe avvenuto lo scorso lunedì sera, quando Commander ha morso uno degli agenti in servizio. Quello più serio lo scorso novembre quando, nonostante non fosse stato provocato, ha morso un ufficiale a un braccio e alla coscia. Ferite per cui era stato necessario rivolgersi a un ospedale.
“Il Presidente e la First lady tengono alla sicurezza del personale”
La responsabile della comunicazione della First Lady, Elisabeth Alexander, ha sottolineato come il presidente Biden e consorte tengano molto alla sicurezza di chi lavora quotidianamente alla Casa Bianca.
Sono grati per la pazienza e il sostegno dei Servizi Segreti degli Stati Uniti e di tutte le persone coinvolte, che continuano a cercare soluzioni
ha dichiarato in riferimento alla vicenda.
Un altro grattacapo per il presidente USA, alla prese con la guerra in Ucraina e gli attacchi di Donald Trump.