E’ quanto dichiarato ai microfoni di Tag24 dal Ministro Abodi riguardo la situazione della Pista da bob prevista per Milano-Cortina 2026

Il Ministro Abodi si è espresso riguardo la situazione della Pista da bob prevista per Milano-Cortina 2026 e le varie soluzioni possibili

Il Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, dopo essersi espresso riguardo la possibilità di eventuali migliorie negli stadi italiani, si è soffermato sulla “pista più chiacchierata dell’ultimo periodo”, ovvero la pista da bob dei XXV Giochi olimpici invernali di Milano e Cortina. Di recente, tra le possibilità più quotate, c’è l’eventuale spostamento della pista da bob in Austria, a Innsbruck. La questione è attualmente molto sentita, sia dal punto di vista del dibattito politico e parlamentare, sia sotto l’aspetto del coinvolgimento dei cittadini, con manifestazioni e dibattiti. Senza dimenticare la “questione tempo”, con il tanto atteso evento sportivo invernale sempre più imminente. Abodi così ha risposto ad alcune domande su “La pista più chiacchierata anche se ancora non c’è”. Così infatti inizia ironicamente il Ministro, interpellato sulla questione, per poi proseguire affrontando il punto.

“Parto da un presupposto. Quando noi abbiamo sottoscritto il contratto con il CIO (Comitato Olimpico Internazionale, ndr) – e questo è successo anni fa, quando questo Governo non c’era, c’erano altri governi – la pista era quella (di Cortina, ndr). Ci si è impegnati, sottoscrivendo quel contratto, a riqualificarla.,

Da quella fase però, ne è scaturita un’altra dove sono subentrare nuovi scenari:

Adesso ci siamo impegnati, anche a livello di Governo, sulla base di un Ordine del Giorno che è stato accettato dal Governo (al Senato, ma credo succederà anche alla Camera) di valutare tutte le opzioni.

Ritornando alla “questione tempo”, quando si chiede al Ministro quando verrà presa una decisione riguardo tutte queste opzioni, la risposta è:

Dobbiamo prenderla entro una settimana.

Tra queste opzioni, da Torino a Innsburck, passando per Saint Moritz, e le annesse tempistiche, il Ministro Abodi ha dichiarato che:

Nell’arco di qualche giorno, daremo informazione, grazie a voi, e prenderemo una decisione grazie alla informazioni che abbiamo ricevuto da tutti i soggetti che ci stanno mandando le informazioni: Cesano lo sta facendo attraverso la regione Piemonte, il Comune di Torino e via discorrendo. Le proposte da Innsbruck e Saint Moritz stanno arrivando, quelle su Cortina le abbiamo

Il Ministro si è poi soffermato su un punto molto sentito e dibattuto riguardo la questione pista da bob Milano – Cortina: ovvero l’impatto ambientale. In base alle attuali valutazioni fornite dall’Università di Harvard, l’ “impatto ambientale non è quello descritto, quindi a volte bisogna metterci d’accordo sul vocabolario da adottare”. Di seguito il video completo dell’intervista realizzato da Thomas Cardinali.

Pista da bob Milano – Cortina 2026: la questione si sposta in parlamento

La scorsa settimana la questione della pista da bob di Milano – Cortina si è spostata in Parlamento, con le proposte di Berruto e il gruppo Alleanza Verdi e Sinistra. Alla Camera dei Deputati, Luana Zanella ha presentato un ordine del giorno in cui il Governo confermava l’impegno nella ricerca di siti alternativi alla tanto dibattuta struttura. L’ordine è stata approvato unanimanete. Nei Documenti di Seduta – Seduta n. 168 Giovedì 28 – reperibili sul sito ufficiale della Camera dei Deputati leggiamo infatti che il Governo si impegna:

Ad intervenire presso il Commissario straordinario perché venga accolta la proposta avanzata dal Sindaco della città di Innsbruck di far disputare le gare olimpiche sulla pista di bob della città austriaca, abbandonando il progetto di realizzazione della nuova pista « Eugenio Monti » di Cortina dall’altissimo costo economico e dall’elevato impatto, paesaggistico e ambientale”.

Uno sviluppo che era stato salutato positivamente da Berrutodeputato e responsabile sport del PD, nonchè allenatore di quella nazionale italiana maschile di pallavolo capace di conquistare il bronzo ai Giochi Olimpici di Londra 2012. Le parole condivise sui social da Berruto si riferiscono – a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport – sempre all’ordine del giorno siglato dal politico del Pd e dal gruppo di Alleanza Verdi e Sinistra, in cui si sancisce la volontà del Governo di sondare possibili nuove soluzioni riguardo la realizzazione della pista da bob. Anche Angelo Bonelli (AVS) si era espresso riguardo l’impossibilità dell’ipotesi-Cortina.