Un guasto aereo, probabilmente di natura tecnica, ha impedito ad un volo diretto da Catania a Bologna di decollare. L’incidente, per fortuna senza nessuna conseguenza tragica, si è verificato nella mattinata di oggi, mercoledì 4 ottobre.
L’aereo in questione è un Boeing 737 della compagnia low cost Ryanair. Poco prima della partenza alla volta del capoluogo emiliano, l’aeromobile ha interrotto la sua procedura di decollo, scongiurando qualsiasi ipotesi di atterraggi di emergenza.
La società di gestione di stanza all’aeroporto di Catania è stata comunque costretta a far scattare le procedure di emergenza di rito. Per motivi precauzionali, i movimenti del mezzo sono rimasti interrotti per alcuni minuti.
Stando ai tracciati forniti dalla piattaforma Flightradar24, il comandante del velivolo ha avviato le manovre per la partenza intorno alle 8.20 del mattino. Resta ancora da chiarire con precisione cosa ha scaturito l’episodio, ma secondo le prime indiscrezioni alla base del guasto ci sarebbe un’avaria.
La dinamica del guasto all’aereo Catania-Bologna: più di tre ore di ritardo per un centinaio di passeggeri
Il mezzo, che avrebbe dovuto operare il volo FR740, è rientrato nei parcheggi trainato dai mezzi dello scalo catanese. Le procedure di emergenza, scattate immediatamente, si sono poi rivelate non necessarie. Solo una volta giunti al parcheggio, hostess e steward hanno potuto far sbarcare i passeggeri a terra.
Le persone a bordo del Boeing 737 danneggiato, circa un centinaio, hanno poi ricevuto indicazione di salire a bordo di un altro aereo di Ryanair, che è decollato poi da Catania verso le 11:40.
Un disagio non indifferente, dunque, per i passeggeri, che sarebbero dovuti partire poco dopo le 8 e sono decollati con più di tre ore di ritardo.
Per questioni di sicurezza e per ultimare le procedure di emergenza, cinque voli in arrivo a Catania da Istanbul, Milano, Varsavia, Parigi e Vienna sono stati dirottati a Palermo, mentre altri due a Lamezia Terme.
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