Ultimi sviluppi sulla vicenda legale di Michael Oher, ex giocatore di football americano la cui storia è stata raccontata dal film The Blind Side
Gli ultimi sviluppi riguardanti la tutela legale di Michael Oher la cui storia è stata raccontata dal film The Blind Side
Ultimi sviluppi sulla vicenda legale di Michael Oher, ex giocatore di football americano la cui storia è stata raccontata dal film The Blind Side. Questa estate infatti scrivevamo di come Michael Oher avesse fatto causa ai genitori adottivi Leigh Anne e Sean Tuohy poichè, stando all’ex giocatore di Football, i coniugi non lo avevano mai davvero adottato e inoltre avevano sfuttato la sua figura dal punto di vista economico. Oher avrebbe scoperto che l’accordo per la tutela legale firmato nel 2003 non lo rendeva a tutti gli effetti un membro dei Tuohy. Tale accordo avrebbe permesso ai nuovi genitori di poter usare la sua immagine. Oher dichiara non aver ceduto a nessuno i diritti della sua storia raccontata prima nel libro The Blind Side: Evolution of a Game di Michael Lewi del 2009 e successivamente nel film The Blind Side con cui Sandra Bullock – nei panni di Leigh Anne Tuohy – ha vinto il suo primo Oscar. Ad agosto, Michael Oher aveva presentato una petizione al tribunale in cui chiedeva sia che la tutela terminasse, sia un resoconto del denaro che i coniugi avrebbero guadagnato tramite la sua vicenda, con l’eventuale pagamento della somma che gli spettava, con l’aggiunta degli interessi. Da poco, sono arrivati ulteriori sviluppi. In questi giorni infatti, a quanto riporta Associated Press, un giudice del Tennessee, per la precisione Kathleen Gomes della contea di Shelby, ha manifestato l’intenzione di rescindere l’accordo del 2004 dove Sean e Leigh Anne Tuohy potevano controllare le finanze di Oher, allora diciottenne. Il giudice ha manifestato la sua perplessità riguardo questo accordo, poichè nella sua lunga carriera mai aveva visto firmare un accordo di tutela che coinvolgesse un soggetto non affetto da disabilità. I genitori adottivi hanno smentito le accuse.
Michael Oher ha vissuto un’infanzia difficile, con tanti cambi di scuole, periodo in case-famiglia a causa dei problemi dei suoi veri genitori. Oher però riesce a farsi ammettere alla Briarcrest Christian School, dove inizia a scrivere la sua personale storia nell’ambito del football. Nel 2004 il giovane di Mempis viene adottato da Leigh Anne e Sean Tuohy potendo essere così ammesso all’Università del Mississippi. Dal 2005 al 2008 Oher gioca con gli Ole Miss Rebels, vincendo svariati premi, preparando così la strada per il grande salto. Nel 2009 infatti nel draft NFL viene selezionato come 23ª scelta dai Baltimore Ravens. E’ l’inizio del capitolo più luminoso della sua carriera nel football ameicano. Per quanto riguarda invece la conclusione della storia riguardante il suo affidamento, dobbiamo attendere ulteriori sviluppi dalle aule di tribunale della contea di Shelby.
Michael Oher: la sua carriera nel football americano e cos’è il blind side
Con i Baltimore Ravens Oher vincerà il Super Bowl XLVII contro i San Francisco 49ers per 34-31. Dopo i Ravens – nome scelto attraverso un concorso indetto per i fan e ispirato al poema “The Raven” di Edgar Allan Poe – Oher si sposta ai Tennessee Titans. Successivamente eccolo aggiungersi alle fila dei Carolina Panthers con cui vince la National Football Conference Championship. A causa di vari infortuni e per i sintomi di una commozione celebrale, i Panthers decidono di rilasciar andare Oher. E’ la fine della sua carriera, a soli trentuno anni. Nel football americano i blind sides sono le zone d’ombre da cui provengono gli avversari intenti a stoppare il quarterback, il quale però viene protetto dall’offensive tackle, il ruolo ricoperto proprio da Michael Jerome Oher.