Una tragedia senza precedenti quella avvenuta ieri a Mestre dove un pullman di linea – intento però a svolgere un servizio privato – è precipitato per oltre 15 metri da un cavalcavia nei pressi dei binari della Mestre – Marghera, prendendo poi fuoco nell’impatto con il terreno.

Le cause del drammatico incidente sono, al momento, tutte da chiarire: la procura di Venezia ha infatti aperto un fascicolo di inchiesta per accertare la dinamica in cui si è consumata una vera e propria strage di innocenti.

I dati ufficiali disponibili al momento parlano di 21 morti – di cui un bambino e un neonato, oltre che una adolescente – e di oltre 15 feriti, trasportati ieri notte di urgenza negli ospedali di Mestre, di Padova, di Treviso, di Mirano e di Dolo.

Il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, tra i primi ad accorrere ieri sera sul luogo dell’impatto, ha proclamato il lutto cittadino. Oggi in Veneto, in tutte le sedi regionali saranno esposte, su invito del governatore Zaia, bandiere a mezz’asta.

Tragedia di Mestre, i messaggi di cordoglio da Macron alla von der Leyen

Le immagini della tragedia di Mestre di ieri sera, con il terribile incidente che ha coinvolto il pullman precipitato da un tratto sopraelevato di via dell’Elettricità, hanno presto fatto il giro del mondo. Anche perché le vittime innocenti di questa strage – al momento ne sono state identificate solo 7 – erano per la maggior parte turisti che, da Venezia, stavano raggiungendo un campeggio nella zona di Mestre.

Nelle prime ore dopo la catastrofe, diversi leader europei hanno fatto sentire la loro vicinanza all’Italia e alle vittime.

Su X (ex Twitter), il presidente francese Emanuel Macron e la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola hanno entrambi rivolto il loro pensiero «alle famiglie e agli amici delle vittime del grave incidente di Mestre».

La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, ha parlato, invece, di profondo dolore, esprimendo la vicinanza al sindaco Brugnaro, al presidente Mattarella e al presidente Meloni. Anche il presidente del consiglio europeo, Charles Michel, ha infine voluto esprimere pubblicamente le più sentite condoglianze alle famiglie delle vittime della tragedia.

Tragedia di Mestre, Bandecchi e Alli: “La comunità di Alternativa Popolare si stringe attorno alle persone impattate da questa immane catastrofe”

A dodici ore dalla tragedia di Mestre che ha levato la vita a 21 persone, ferendone gravemente altre 15, ciò che rimane è solo un profondo sconcerto difficile da esprimere a parole.

Per questo Stefano Bandecchi e Paolo Alli – rispettivamente coordinatore nazionale e presidente di Alternativa Popolare – hanno voluto, in un breve comunicato, sottolineare la vicinanza della comunità politica di AP alle persone impattate da questa immane tragedia.

Inviando il loro messaggio di cordoglio, Bandecchi e Alli hanno poi tenuto a precisare come quanto accaduto «sia un dolore immenso per tutti» dicendosi «sgomenti: troppe le vittime, tra cui due bambini, troppi feriti e dispersi».