Le castagne sono uno degli alimenti simbolo dell’autunno. Basta fare una passeggiata nei boschi per ammirare il foliage per raccoglierne qualcuna. E se proprio siete pigri, basta andare al supermercato o gustarsele già pronte e belle calde nei baracchini che si trovano in tutte le nostre città, magari accompagnate da un buon bicchiere di vino nuovo.

Se volete organizzare una bella scorpacciata a casa vostra l’ideale sarebbe avere una cucina a legna o, almeno, l’apposita padella forata. Ma niente paura! Le caldarroste al forno, al microonde o fatte con la friggitrice ad aria verranno ugualmente gustose. Scopriamo come farle.

Caldarroste: al forno, al microonde o in friggitrice ad aria

Va da sé che le castagne si prestano a tantissime ricette in cucina, dolci oppure salate. Ma se volete gustare il loro sapore in purezza, sicuramente il modo migliore è una cottura semplice. Dicevamo che il metodo tradizionale di prepararle è quello che prevede l’utilizzo di una padella apposita che presenta dei grossi fori sulla base. Questi permettono alla fiamma di entrare in contatto con le castagne, ma senza bruciarle eccessivamente.

Se non la possedete, le caldarroste al forno sono una valida soluzione alternativa. Vi servono solo le castagne e dell’acqua. Selezionate le castagne perfettamente integre e, con un coltello, praticate su ognuna di esse un taglio orizzontale di circa 3 cm. Mettetele quindi in una ciotola e copritele con l’acqua: se le terrete in ammollo per almeno 2 ore sarà più facile sbucciarle una volta cotte.

Trascorso il tempo, togliete le castagne dall’acqua e asciugatele con cura con un panno. Posizionatele quindi su una teglia foderata con carta forno e cuocetele in forno statico preriscaldato a 180° per circa 25-30 minuti. Una volta sfornate, mettetele in un cestino coperte con un panno asciutto e fatele riposare almeno 15 minuti prima di mangiarle.

Caldarroste al forno a microonde

Visto come si fanno le caldarroste al forno, passiamo ora ad un metodo di cottura al quale forse non avevate pensato: il microonde. Anche in questo caso vi servono solo castagne e acqua. Incidete ogni castagna e mettetele a bagno in acqua a temperatura ambiente; questa volta basteranno solo 10 minuti. 

Scolatele, asciugatele e poi mettetele ben distanziate sul piatto del microonde, con il taglio rivolto verso l’alto. Cuocete al massimo della potenza per 5 minuti e poi 3 minuti con funzione grill. Se non avete il grill, andate a massima potenza per 8 minuti.  

Caldarroste in friggitrice ad aria

Prendete le castagne, incidetele e mettetele in ammollo in acqua per una mezz’ora. A differenza dei metodi di cottura precedenti, in questo caso non è necessario asciugarle: durante la cottura si svilupperà del vapore e le castagne risulteranno quindi più morbide.

A questo punto mettete le castagne nel cestello della friggitrice ad aria in unico strato: non si devono sovrapporre. Salate leggermente e cuocete le castagne a 200°C per 16 minuti. Una volta pronte avvolgetele in un panno pulito e aspettate appena qualche minuto prima di mangiarle.

E infine bollite

Le castagne si possono anche semplicemente lessare. Lasciatele in ammollo per un paio d’ore, asciugatele e poi incidetele. Portate a bollore una pentola di acqua leggermente salata e fateci cuocere le castagne a fiamma moderata per circa 45 minuti. Trascorso il tempo scolatele e avvolgetele in un canovaccio. Lasciatele riposare per 10 minuti e poi gustate.

Caldarroste con castagne congelate

Dopo aver visto come fare le caldarroste al forno, al microonde e anche nella friggitrice ad aria, scopriamo infine come cucinare le caldarroste a partire dalle castagne surgelate, conservate in freezer dall’anno precedente. Come comportarsi in questo caso? Niente di più semplice: come la maggior parte degli alimenti conservati in freezer, anche le castagne vanno semplicemente fatte scongelare prima dell’utilizzo. Una volta pronte, potete decidere di cucinarle con il metodo che preferite.