Dario Fabbri è laureato? L’analista geopolitico italiano, classe 1980 si trova in queste ore al centro di critiche sollevate dall’economista Riccardo Puglisi sui social riguardo il suo titolo di studio.
Puglisi, già nei giorni scorsi ha espresso perplessità circa il titolo di studio riportato dalle biografie online di Fabbri che stando a quanto scritto dovrebbe aver studiato all’Università Luiss. Non risultano però laureati col suo nome negli anni presi in considerazione e anche dall’ateneo nessuno ha confermato o smentito.
Fabbri però non riveste ruoli pubblici che prevedono una laurea e non ha mai dichiarato pubblicamente di aver acquisito quel titolo di studio, per questo l’accanimento di Puglisi nei suoi confronti risulta difficile da capire.
Fabbri infatti ha un ruolo di rilievo nel giornalismo, nell’ultimo periodo ha collaborato spesso con il direttore del Tg di La7 Enrico Mentana ed è apprezzato perfino da enti legati all’intelligence.
Sulla questione infatti è intervenuto anche Mentana con una lunga lettera di risposta a Puglisi che gli aveva rivolto delle domande sul suo “collaboratore” Fabbri.
Mentana definisce, l’interessamento di Puglisi per l’analista Fabbri, “la sua magnifica ossessione” mentre lui non è mosso dalla sua stessa profonda curiosità. Infatti, prosegue il direttore nella lettera, quando ha conosciuto Fabbri non gli ha chiesto né per chi votasse, né se fosse laureato. E infine come ammette e ricorda lo stesso Mentana anche lui non è laureato.
Dario Fabbri è laureato: il servizio delle Iene
Nella giornata di ieri, Martedì 3 Ottobre 2023, casualmente lo stesso giorno in cui è andato in onda un servizio delle Iene sulla Luiss, l’esperto di geopolitica si è confessato in una lunga intervista al sito Dissipatio, parlando della sua carriera universitaria.
“Ho studiato scienze politiche alla Luiss (vecchio ordinamento), ma ho abbandonato all’ultimo anno per concentrarmi soltanto sulla geopolitica, sulla struttura degli eventi anziché sulla sovrastruttura, e sulla storia degli altri popoli, dimensione essenziale di ogni ragionamento, che non trovai nel percorso universitario”.
Fabbri ha poi spiegato che nei primi anni 2000 l’approccio incrociato era più o meno ignoto e ha preferito per questo approfondirlo autonomamente, da orgoglioso autodidatta.
La carriera e la sua vita privata
Sulla vita privata di Dario Fabbri non esistono notizie certe. Sul web si legge che lo studioso di geopolitica avrebbe una moglie con il quale si è sposato proprio nel Giugno del 2023 e dei figli, ma il diretto interessato non hai mai confermato la notizia né fornito ulteriori dettagli.
Di lui si sa che attualmente vive a Milano, dove si è trasferito per questioni legate al suo lavoro. C’è del mistero anche riguardo al suo orientamento politico. Tuttavia le sue analisi hanno spesso lasciato trapelare alcuni elementi vicino alla dottrina del pensiero liberale.
La sua carriera ha inizio a 23 anni quando comincia a firmare analisi geopolitiche per “The International Herald Tribune” nella versione dedicata all’Italia curata dal “Corriere della Sera”. Dopo questo incarico ha cominciato a collaborare con Limes e con Caracciolo occupandosi di Usa e Medio Oriente.
Nello stesso periodo inizia a farsi conoscere su YouTube, aprendo un canale divulgativo. Poco dopo debutta come conduttore radiofonico curando la rubrica Radio3 Mondo nella quale espone agli ascoltatori la rassegna stampa estera.
Lo scorso anno ha curato il periodico “Scenari” per il quotidiano “Domani” e fondato “Domino”, un mensile di geopolitica di cui è tutt’oggi direttore.
Grazie al successo della rivista nasce anche la Scuola di Domino, un corso organizzato da Fabbri con la partecipazione di diversi esperti del settore.
Nel corso della sua carriera ha tenuto spesso dei seminari di geopolitica mediorientale presso la Scuola di formazione del Sistema di informazione per la sicurezza della Repubblica e di narrazione geopolitica alla Scuola Holden di Torino. E dei master in relazioni internazionali dell’università IULM di Milano.
Da Giovedì 24 Febbraio 2022, data d’inizio dell’invasione russa in Ucraina, Fabbri è ospite fisso degli speciali quotidiani condotti da Enrico Mentana su La7. Una visibilità mediatica che lo ha definitivamente consacrato come voce più autorevole nel panorama dell’analisi geopolitica in Italia.
Quest’anno ha inoltre anche collaborato con Noos, il nuovo programma di Alberto Angela in onda sulla Rai.