Il fenomeno dei nidi di vespe, in particolare le specie Orientalis e Germanica, nella città di Roma si è rivelato sempre più invasivo. Queste vespe non si limitano a stabilire le loro colonie in spazi residenziali come interstizi o tetti, ma hanno anche invaso aree iconiche della città. Questa proliferazione è alimentata dalle temperature più elevate e, in modo significativo, dai cumuli di rifiuti presenti in molte zone della metropoli. Cos’è la vespa germanica e quanto è pericolosa?
Vespula Germanica, o Vespa Germanica: cos’è
La Vespula Germanica è una specie di vespa che vive in comunità. Questi insetti costruiscono nidi fatti di un materiale simile alla carta, spesso situati sottoterra, ma possono anche scegliere le cavità degli alberi o dei cespugli. Sono noti per essere attratti da cibi dolci e diventano aggressivi quando si sentono minacciati.
In un contesto urbano, queste vespe preferiscono spesso i muri degli edifici, i soffitti o altre cavità. Mentre in città circa il 30% dei loro nidi si trova in costruzioni, nelle aree rurali o boschive la maggior parte dei nidi si trova nel terreno.
Perché è importante l’eliminazione precoce dei nidi di vespa germanica
Per proteggere le persone dalla minaccia delle vespe, è essenziale localizzare e rimuovere i nidi il prima possibile, specialmente se si trovano in prossimità di abitazioni o luoghi di lavoro. Il recente caso di un centro ippico a Trigoria evidenzia la gravità della situazione. Un enorme nido di Vespa Germanica è stato scoperto nel sottotetto dello chalet del centro, rendendo l’accesso all’edificio estremamente rischioso. Una singola perturbazione avrebbe potuto scatenare un attacco da parte dell’intera colonia, composta da decine di migliaia di vespe.
L’etologo Andrea Lunerti ha spiegato a Il Messaggero che la Vespa Germanica si sta adattando agli ambienti urbani. Questi insetti stanno cercando sempre più spesso rifugi nell’ambito delle attività umane, spesso a causa dell’intensificazione delle attività umane stesse. Inoltre, quando trovano luoghi caldi e protetti, questi insetti possono diventare poliginici, ovvero avere più regine nella stessa colonia, rendendo il loro nido non più stagionale, ma permanente.
Com’è fatta la vespa germanica
L’Italia ospita molte specie di vespe, ma la Vespula Germanica è tra le più uniche nel suo genere. Mentre della vespa velutina ne abbiamo parlato qui, ora andiamo a fare la conoscenza più da vicino della vespa germanica. Conosciuta per le sue distintive strisce gialle e nere, questa vespa si distingue non solo per la sua vivida colorazione, ma anche per le sue peculiarità biologiche.
Le regine possono estendersi fino a 2 cm, mentre gli esemplari maschili e le operaie variano tra 1,5 e 1,7 cm. Ma non è solo la dimensione a renderla speciale. Questo insetto presenta specifiche caratteristiche fisiche che lo differenziano dagli altri:
Struttura del corpo: adulti con lunghezze comprese tra 12 e 17 mm, mentre le regine possono raggiungere anche i 20 mm.
Marcature distintive: l’addome peduncolato presenta strisce gialle brillanti, un segno distintivo a forma di freccia e macchie nere ai lati.
Dettagli fisici: le ali sono lunghe e semitrasparenti, con gambe giallastre e antenne scure. Queste ultime sono divise in segmenti, con una variazione basata sul genere dell’insetto.
Nonostante la sua bellezza, la Vespula Germanica è famosa per essere aggressiva, con una dieta principalmente carnivora. Queste vespe catturano altri insetti per alimentare le loro larve. Tuttavia, non disdegnano cibi dolci, come sostanze zuccherine e frutta matura, rendendole una potenziale minaccia per gli esseri umani, in particolare durante pic-nic o pranzi all’aperto. Un aspetto intrigante di questa specie è la sua capacità di formare “supercolonie“, in cui più regine governano contemporaneamente.
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Com’è fatto il nido
I nidi della Vespula Germanica sono veri capolavori architettonici, spesso nascosti alla vista umana. Costruiti da pezzi di legno e corteccia, vengono amalgamati con la saliva della vespa, creando una pasta speciale. Con il tempo, il nido può crescere fino alle dimensioni di un pallone da calcio.
Il ciclo di vita della vespa germanica
Dopo l’inverno, la regina inizia a costruire il nido utilizzando un mix di legno e saliva, creando una struttura cartacea. Mentre la regina si prende cura delle prime larve, le operaie emergenti si occupano dell’ampliamento del nido e della difesa. Man mano che la stagione progredisce, la colonia cresce in numero, culminando in autunno con la nascita di nuove regine e maschi. Questi ultimi si accoppiano e muoiono, mentre le nuove regine cercano rifugio per svernare, iniziando il ciclo di nuovo.