Dramma a Mestre dove un autobus è caduto da una strada sopraelevata. Ventuno persone sono morte a seguito dello schianto, i feriti invece sono una dozzina. Diversi passeggeri risultano dispersi, alla base della tragedia potrebbe esserci un malore improvviso che colpito il conducente del mezzo. Il Comune di Venezia ha proclamato il lutto cittadino.

Incidente a Mestre: bus precipita da strada sopraelevata

Tragedia vicino a Venezia, a Mestre, dove un autobus turistico che stava rientrando in un campeggio è caduto dal cavalcavia di Marghera schiantandosi al suolo. Non si conoscono ancora i dettagli dell’incidente. Secondo il sindaco di Venezia Brugnaro i morti sarebbero addirittura 21 mentre sono 12 le persone ferite e molte altre disperse:

“Siamo qui in mezzo a questa immane tragedia, abbiamo contato già 20 morti, ma immagino che sarà un numero destinato a salire. Stiamo soccorrendo le persone. Siamo sotto il cavalcavia di Marghera”

Nel bus erano presenti anche dei bambini. Durante le operazioni di estrazione dei corpi dal mezzo sono stati trovati documenti in ucraino. Il sindaco di Venezia ha proclamato il lutto cittadino.

Linea ferroviaria Mestre-Venezia ferma

Il bus è caduto per 30 metri schiantandosi su un tratto della linea ferroviaria Mestre-Venezia che attualmente è ferma. Secondo le prime ricostruzioni il bus avrebbe sfondato una recinzione per poi schiantarsi sui cavi dell’elettricità. Dopo l’impatto l’autobus ha anche preso fuoco. Sul posto sono arrivati subito i soccorsi e le forze dell’ordine assieme ai vigili del fuoco. Subito dopo l’incidente è comparso un video su X che mostra gli attimi successivi all’incidente: dopo lo schianto una coltre di fumo nera si è alzata dalla carcassa del mezzo ed è possibile vedere le fiamme divorare il bus. Non si esclude che il conducente possa essere stato colto da un improvviso malore, il bus era a soli tre kilometri dalla destinazione.

Il cordoglio di Giorgia Meloni

E’ già informata riguardo ai fatti di Mestre la presidente del Consiglio Giorgia Meloni che ha espresso il suo cordoglio ai parenti ed amici delle vittime dell’incidente tramite una nota:

“Esprimo il più profondo cordoglio, mio personale e del governo tutto, per il grave incidente avvenuto a Mestre. Il pensiero va alle vittime e ai loro famigliari e amici”

Solidarietà che arriva anche dal segretario di Azione Carlo Calenda e dal ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida. Il ministro della Infrastrutture Salvini invece ha detto di stare seguendo l’evolversi della drammatica situazione.

Cordoglio che arriva anche dal ministro del Turismo Santanché:

“Con sgomento ho appreso quanto accaduto a Mestre, mi unisco al cordoglio ed al dolore per la tragedia. Mi stringo alle famiglie delle vittime e con apprensione seguo le notizie in divenire. Grazie alle forze dell’ordine, ai vigili del fuoco e ai soccorritori tutti per esser intervenuti tempestivamente. Il mio abbraccio alla città di Venezia”

Si uniscono al cordoglio anche il presidente del Senato La Russa e il ministro degli Interni Piantedosi. La segretaria del Pd Elly Schlein ha commentato così la tragedia di Mestre:

“Esprimo a nome mio e del Partito Democratico il più profondo cordoglio per il gravissimo incidente di Mestre. Grazie a tutti coloro che in queste ore terribili stanno prestando soccorso ai feriti. Tutta la comunità democratica si stringe attorno alle famiglie delle vittime cui va il nostro pensiero. Solidarietà al sindaco Brugnaro, alle cittadine e ai cittadini per l’immane tragedia che li ha colpiti”

Il ministro della Difesa Guido Crosetto ha pubblicato un messaggio su X per ricordare le vittime della tragedia di questa sera.

La telefonata di Mattarella

In serata è arrivata anche la telefonata da parte del presidente della Repubblica Mattarella al sindaco di Venezia Brugnaro.

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