Celtic-Lazio, la conferenza stampa di Maurizio Sarri. – Al Celtic Park di Glasgow è tempo di Champions League! A sfidarsi saranno il Celtic padrone di casa e la Lazio di Maurizio Sarri. Gli scozzesi sono reduci dalla sconfitta all’esordio contro il Feyenoord, mentre la Lazio arriva dallo storico pareggio contro l’Atletico Madrid. Storico perché a segnare la rete dell’1-1 è stato il portiere Provedel all’ultima azione della partita. Entrambe le squadre cercano dunque la prima vittoria per continuare il percorso nella fase a gironi della massima competizione europea. Alla vigilia della sfida, ha parlato Maurizio Sarri in conferenza stampa.
Celtic-Lazio, le parole di Sarri in conferenza stampa
Dopo il pareggio con gol di Provedel ottenuto all’ultima azione contro l’Atletico Madrid, la Lazio sfida il Celtic in terra scozzese (QUI l’intervista esclusiva a Caicedo). Alla vigilia del match, ha parlato l’allenatore della Lazio Maurizio Sarri in conferenza stampa. “Rispondo a 4-5 domande. Ho riunione tecnica, preferisco quella alla conferenza stampa. La strumentalizzazione delle mie dichiarazioni mi ha infastidito, il non riportare tutte le parole ma solo qualcuna. Ma siamo qui per la Champions League. Il Celtic ha grande dinamismo, grande ritmo e grande intensità. Ma è la squadra meno fisica del girone. Questa partita ha una storia a sé. In Champions non c’è da riscattare nulla, veniamo da un buon pareggio. Serve un buon risultato per essere competitivi e giocarcela fino alla fine. Le motivazioni sono dentro la partita, non c’è da cercarle”.
Sarri ha poi proseguito: “I risultati non vengono come vorremmo, ma nel gruppo c’è un bel clima e un bel atteggiamento in allenamento. Questo ci fa essere fiduciosi, ma anche preoccupati perché non riusciamo a capire cosa non ci fa arrivare alla vittoria. Noi non siamo una squadra tattica, ma di strategia. Al momento dell’impatto conta molto di più la personalità e le motivazioni, non l’aspetto tattico. Domani sarà importante impattarla in maniera seria, come domenica a Milano con il Milan. La personalità ci è mancata dopo, quando loro sono riusciti a farci abbassare. Ma a me era piaciuta la gestione del primo tempo”.
“Il Celtic mi ha sorpreso per certi punti di vista”
L’allenatore della Lazio ha poi continuato a rispondere alle domande dei giornalisti. “Nelle partite in cui ho visto il Celtic è una squadra pericolosissima per certi punti di vista. Dal punto di vista tecnico mi ha sorpreso, ha valori tecnici non indifferenti. Nella prima di Champions, nel primo tempo in parità numerica, meritavano molto di più. Hanno preso un gol su punizione, ma il risultato non corrispondeva all’andamento della partita. Il Celtic è una squadra diversa rispetto al Leicester, è più veloce e ha più qualità. Rodgers è un grande allenatore, il Celtic può essere la mina vagante del girone.
Infine Sarri ha concluso: “Una squadra con grande dinamismo e intensità, come si combatte? Non so se si predilige la parte fisica o quella tecnica. Non so ancora chi giocherà domani. Domani faremo una riunione di staff e decideremo”.
Le probabili formazioni del match
Il Celtic si dovrebbe schierare con un 4-3-3 classico con Hart tra i pali. La difesa a quattro sarà composta da Johnston a destra con Scales a sinistra, mentre i due centrali saranno Taylor e Phillips. A centrocampo il vertice basso sarà McGregor, mentre le due mezzali sono O’Riley sul centrodestra e Hatate sul centrosinistra. In attacco, a supporto della prima punta Furuhashi, ci saranno Maeda a destra e Palma a sinistra.
La Lazio risponde a specchio, con il classico 4-3-3 con Provedel tra i pali. A destra ci sarà Marusic, mentre Pellegrini giocherà a sinistra. I due centrali saranno Patric e Romagnoli. Il vertice basso dovrebbe essere Vecino, mentre Kamada giocherà sul centrodestra con Luis Alberto sul centrosinistra. Il tridente sarà invece composto da Felipe Anderson a destra con Zaccagni a sinistra e il ritorno di Ciro Immobile come punta centrale.
CELTIC (4-3-3): Hart; Johnston, Taylor, Phillips, Scales; O’Riley, McGregor, Hatate; Maeda, Furuhashi, Palma.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Pellegrini; Vecino, Kamada, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni.