Superbonus, ecco come fare per annullare lo spalmacrediti in dieci anni e la cessione dei bonus dal 5 ottobre 2023, giorno dal quale partirà la nuova piattaforma dell’Agenzia delle entrate. L’Amministrazione tributaria, infatti, darà il via alla procedura informatica che consente di annullare l’operazione di compensazione dei crediti di imposta oppure la vendita verso i terzi dei crediti acquisiti mediante la cessione dei bonus o l’applicazione dello sconto in fattura. In sostanza, interessati a questo nuovo strumento saranno sia le imprese fornitrici che i cessionari del superbonus.

Fino al 5 ottobre prossimo, secondo quanto prevede il messaggio dell’Agenzia delle entrate numero 334687 dello scorso 22 settembre, si può inviare un messaggio di Posta elettronica certificata (Pec) con uno specifico modello per l’annullamento della scelta fatta in precedenza. Considerate le richieste pervenute dai fornitori e cessionari possessori dei crediti, che hanno erroneamente effettuato le comunicazioni, al fine di consentire loro di rimuoverne gli effetti, con il provvedimento sono state definite le modalità per presentare richiesta di annullamento delle comunicazioni. Ecco come agire sia nel primo caso che nel secondo, secondo quanto prevede l’articolo 9 del decreto legge numero 176 del 2022, all’articolo 4.

Superbonus, ecco come fare per annullare lo spalmacrediti e la cessione dei bonus dal 5 ottobre 2023

Da dopodomani, 5 ottobre 2023, si potrà utilizzare lo strumento dell’annullamento dello spalmacrediti in dieci anni del superbonus e dei bonus edilizi mediante la piattaforma messa a disposizione dall’Agenzia delle entrate. Lo strumento informatico consente di tornare indietro riguardo a una scelta effettuata in precedenza e che riguarda l’opzione di compensazione dei crediti di imposta oppure la cessione dei crediti a terzi, includendo nella vendita anche i crediti derivanti dallo sconto in fattura. Tutti questi crediti si trovano ancora presenti nel proprio cassetto fiscale.

Con la nuova funzionalità, dal 5 ottobre sarà possibile per le imprese fornitrici e per i cessionari annullare la scelta già fata, agendo nella “Piattaforma cessione crediti“. Una volta acquisito il credito mediante cessione o sconto in fattura, i cessionari devono comunicare la scelta fatta con la fruizione mediante la compensazione per ciascuna rata annuale. Tuttavia, con la nuova opzione dell’Agenzia delle entrata, non si tratta più di una scelta “irrevocabile” una volta selezionata la compensazione, ma si può tornare indietro.

Superbonus annullare spalmacrediti per cessionari dei bonus edilizi e ripartizione in dieci anni

Imprese fornitrici e cessionari, sui crediti d’imposta e sconti in fattura per i quali sia stato attribuito un codice identificativo univoco per la tracciabilità dei bonus edilizi, possono revocare la scelta fatta in passato riguardo alla compensazione e chiederne l’annullamento per una o più rate. Se l’Agenzia delle entrate dovesse accogliere la richiesta, il cessionario avrà minore credito da fruire in compensazione e, di conseguenza, la riattivazione del credito da cedere ad altri operatori. Il funzionamento della piattaforma è regolato dal provvedimento dell’Agenzia delle entrate numero 334687 dello scorso 22 settembre.

Come inviare la Pec in caso di annullamento ripartizione in dieci rate

Per gli operatori che volessero procedere, invece, con l’annullamento della scelta dello spalmacrediti, ovvero della possibilità di ripartire in dieci rate annuali il superbonus per le opzioni comunicate entro marzo scorso, è necessario considerare che la procedura, al momento, è meno avanzata. Infatti, non è possibile procedere con una piattaforma sulla quale non c’è nemmeno una possibile data di attivazione, ma occorre inviare un messaggio di posta elettronica certificata (Pec).

In tal caso, è necessario utilizzare il modulo di “Richiesta di annullamento della ripartizione in dieci rate annuali dei crediti residui” che si trova allegato al provvedimento 334687 dello scorso 22 settembre dell’Agenzia delle entrate. Una volta compilato il documento con la richiesta di annullamento, l’invio deve essere effettuato all’indirizzo Pec annullamento accettazione crediti@pec. agenziaentrate. it. Il modello deve essere firmato dal cessionario o sottoscritto in modalità digitale.