Il 4 ottobre di ogni anno si celebra San Petronio a Bologna, il patrono della città. In merito proprio a questa celebrazione non solo vi è una storia secolare, ma esistono anche una serie di tradizioni che i bolognesi amano rispettare. Inoltre, nel capoluogo emiliano, in questa speciale giornata viene organizzata una grande festa che coinvolge, ogni volta, migliaia e migliaia di persone.
San Petronio Bologna: la storia
Secondo la tradizione, San Petronio, il santo patrono di Bologna, era un cognato di Teodosio II. Egli avrebbe ricoperto il ruolo di vescovo e, nel corso della sua vita, avrebbe dimorato anche in Gallia. In realtà le informazioni sul suo conto non sono chiare e precise.
Secondo ciò che emerge, egli avrebbe avuto prima alte cariche civili e poi alte cariche religiose. Ha vissuto nel V secolo in Italia. Dopo il suo decesso, avvenuto intorno al 480, egli è diventati molto venerato in città, tanto che i bolognesi gli hanno dedicato una grande basilica, la cui costruzione iniziò nel 1390. Oggi si tratta di una chiesa molto famosa, nonché punto di riferimento per la città di Bologna.
L’emblema del santo è un bastone pastorale, simbolo del ruolo di vescovo della città ricoperto da lui nel corso della sua vita. Egli è stato particolarmente apprezzato perché, secondo la leggenda, avrebbe rinunciato al potere politico per dedicarsi al potere religioso e spirituale.
Si narra inoltre egli fece costruire una serie di chiese in città, per soddisfare le richieste del popolo e per avvicinare più persone possibili alla fede cristiana. Oltre ad edifici religiosi, egli avrebbe fatto erigere anche case per i cittadini bolognesi e avrebbe rinforzato le mura della città.
Perché si celebra il 4 ottobre?
A questo punto sorge spontanea una domanda: come mai San Petronio a Bologna si celebra proprio il 4 ottobre? Come ha raccontato monsignor Oreste Leonardi, primicerio della basilica intitolata al patrono della città, questa data corrisponde con il giorno in cui il vescovo Enrico, nel lontano 1141, volle ispezionare le reliquie del santo custodite e chiuse da quasi 7 secoli.
Da allora, ogni anno, la festa del Santo si celebra in quel giorno in tutta la città e in tutta la diocesi.
Dunque la data non è direttamente collegata con qualche particolare avvenimento che riguarda la vita del santo. Essa è direttamente collegata al momento in cui un antico vescovo decise di tirare fuori le reliquie di San Petronio. Dal quel momento in poi si decise di celebrare il patrono della città proprio il 4 ottobre di ogni anno.
Eventi in programma per la festa patronale
Come anticipavamo all’inizio, sono tanti e diversi gli appuntamenti che il 4 ottobre animano la città di Bologna. La festa patronale è osservata da tutti i cittadini e da tutte le cittadine che, per un giorno, si fermano e celebrano San Petronio.
Gli eventi sono alla portata di tutti quanti. Vengono, ad esempio, organizzati giochi e momenti di intrattenimento per i più piccoli. Ma dall’altra parte ci sono anche appuntamenti imperdibili per i più grandi. Per non parlare poi delle tante iniziative rivolte alle fasce di popolazione di più giovane.
Tra le cose da non perdere vi segnaliamo sicuramente l’apertura del mercatino di San Francesco all’interno del chiostro. Mercoledì 4 ottobre 2023 è possibile visitarlo dalle 9 alle 12 e poi dalle 15 alle 19.
Dalle 11.30 alle 21.45 poi a Bologna torna l’attesissimo Festival del Tortellino organizzato dalla RistoAssociazione TOur-tlen. Esso si tiene presso Palazzo Re Enzo. Ogni anno attira migliaia e migliaia di persone. Il Festival chiaramente mette al centro il piatto più amato della tradizione culinaria emiliana.
Gli appuntamenti proseguono poi per tutto il corso della giornata. Per quanto riguarda la sera, quest’anno vi segnaliamo da non perdere i fuochi d’artificio che si tengono in Piazza Maggiore a Bologna. Lo spettacolo è a partire dalle 23.
Insomma, in occasione di questa festa patronale bolognese ci sono davvero tantissime cose da fare e sono adatte ai gusti di tutti quanti. Il 4 ottobre di ogni anno è infatti una grande giornata di festa, nonché un momento sociale molto importante per celebrare le tradizioni legate al patrono della città.