Pogba, squalifica in arrivo. Il momento delle controanalisi è ormai alle porte, ma ci sono poche speranze che il primo verdetto sulla positività del centrocampista della Juventus possa essere smentito.
Pogba, squalifica in arrivo: il 5 ottobre le controanalisi
Le controanalisi si svolgeranno giovedì 5 ottobre 2023. In quell’occasione il calciatore francese, sospeso in via cautelare dal Tribunale Antidoping dal 11 settembre a seguito di una positività al testosterone rilevata durante il controllo antidoping a Udine, saprà se la seconda verifica confermerà o ribalterà la sua situazione. Il futuro del numero 10 della Juventus e, conseguentemente, quello della squadra, dipenderanno in modo significativo da questo verdetto.
Cosa succederebbe se la positività venisse confermata?
Se la positività di Pogba venisse confermata, si aprirebbero due scenari paralleli. La procura antidoping condurrebbe un’indagine, che potrebbe culminare in un’archiviazione o in un deferimento al Tribunale Nazionale Antidoping. In alternativa, potrebbe essere proposto al giocatore un patteggiamento, con una sanzione che comunque sarebbe inferiore alla squalifica massima di 4 anni. Qualunque sia l’esito, ciò comporterebbe un addio anticipato tra Pogba e la Juventus. La società bianconera infatti avrebbe facoltà di rescindere il contratto con il centrocampista.