Assegnato il premio per la fisica 2023 a Pierre Agostini, Ferenc Krausz e Anne L’Huillier.
I tre premiati
Poco fa è stato assegnato il premio Nobel per la fisica all’Accademia Reale Svedese delle Scienze, chiamata a giudicare coloro che hanno lasciato un fondamentale contributo allo sviluppo della materia.
I vincitori sono:
- Pierre Agostini
- Anne L’Huillier
- Ferenc Krausz
La fisica francese-svedese, Anne l’Huillier grazie al suo contributo alla fisica, tra i lavori più noti si ricordano la sua tesi sulla ionizzazione multipla multifotone nel 1986, la generazione armonica di alto ordine nei gas e nelle sue applicazioni e uno degli ultimi lavori sullo studio della dinamica degli elettroni nei sistemi atomici, a seguito di un evento di fotoionizzazione indotto dall’assorbimento di un impulso di luce attoseconda.
Pierre Agostini di origini francesi ha approfondito gli studi riflettendo su atomi , materia ed elettroni generatori di impulsi di luce attoseconda che contano una svolta epocale nella storia della fisica mondiale.
Infine Ferenc Krausz che dirige in Germania l’Istituto Max Planck di matrice quantistica.
Il risultato di queste forze unite è una riflessione sui segnali più brevi mai creati dall’uomo, sguardi che riescono a vedere oltre il limite, della mente e della materia.
Le motivazioni
La Commissione ha deciso di esprimersi in quanto questi nuovi strumenti forniti all’umanità sono in grado di guardare gli elettroni sotto una nuova luce che faccia da faro esploratore nel mondo, soprattutto nel mondo della tecnologia, ad esempio i laser.
Molti i riferimenti a Alfred Nobel e ad altri personaggi, come Heisenberg e la sua visione oltre il limite, per la riflessione sul “cuore scomposto” in diverse “bandierine” sul tavolo dei giurati.
Viene anche citata la prima donna vincitrice di un Nobel Marie Curie nel 1903, vincitrice del Nobel proprio in fisica.
Ne vincerà un secondo nel 1911 in una materia sorella, la chimica.