L’intervista di Khvicha Kvaratskhelia spalanca le porte a Napoli-Real Madrid. Il calciatore georgiano sembra essere tornato quello della scorsa stagione. Le ultime partite con Udinese e Lecce hanno rimesso in mostra lo sconfinato talento dell’attaccante. Dopo un avvio di stagione decisamente al di sotto delle aspettative, il Napoli si è riacceso insieme a Kvaratskhelia. Il sogno è quello di ripetere una stagione da protagonisti. Reduce dal successo all’esordio in Champions League contro il Braga, gli azzurri scenderanno in campo questa sera al Maradona. In Campania arriva il Real Madrid del grande ex, Carlo Ancelotti. Una sfida che non ha bisogno di presentazioni. L’ambiente è in fibrillazione, in città si respira da giorni l’attesa per un match che potrebbe segnare la svolta definitiva nella stagione degli azzurri.
E tra i protagonisti annunciati c’è lui, Kvaratskhelia. Intervistato da AS, quotidiano da sempre vicino alle sorti madridiste, l’attaccante ha raccontato le emozioni che lo legano alla platea azzurra : “Sento l’amore di Napoli ogni volta che esco di casa. Ti fa stare bene. Senza questa città non avremmo vinto lo scorso anno. La festa è stata lunga, ma quanto visto dopo la vittoria a Torino con la Juventus è stato unico”.
L’intervista di Kvaratskhelia a AS: “Cresciuto guardando il Real”
Napoli, l’intervista di Kvaratskhelia a AS alla vigilia della sfida con il Real Madrid. Arrivato dalla Georgia per riportare lo Scudetto a Napoli, il numero 77 vuole regalarsi una serata da protagonsta. Il match con i blancos ha da sempre un fascino particolare per Khvicha: “Sono cresciuto guardando il Real Madrid in tv, ora lo affronterò in campo. È impossibile non essere felici. Guti e Cristiano Ronaldo sono stati due idoli per me. Quando Guti mi ha regalato la sua maglia è stato un sogno. Avremo rispetto del nostro avversario, ma non abbiamo paura di nessuno. Siamo campioni d’Italia, faremo di tutto per vincere“.
La straordinaria stagione appena trascorsa gli ha regalato il titolo di miglior calciatore dell’ultima Serie A. Ma non solo. Sì, perché Kvaratskhelia è tra i 30 calciatori nominati da France Football per la conquista del Pallone d’Oro. Un ulteriore riconoscimento per l’attaccante, partito da lontano e desideroso di ritagliarsi uno spazio sempre più importante sui grandi palcoscenici del calcio internazionale: “Pallone d’oro? Arrivare da un Paese così piccolo lo fa sembrare incredibile. Ma i sacrifici sono sempre premiati. Sogno di vincerlo, un giorno. Ma secondo me andrà a Messi quest’anno. Un altro sogno? Vincere la Champions e portare la Georgia a un Europeo o a un Mondiale”.
Kvaratskhelia: “Ringrazierò per sempre Spalletti”
L’esplosione di Kvaratskhelia in Italia non può che essere legata a Luciano Spalletti. Il nuovo commissario tecnico della Nazionale ha regalato una nuova dimensione all’attaccante arrivato da Tbilisi. Enorme il senso di gratitudine di Khvicha per il tecnico di Certaldo. Un pensiero di chiusura è dedicato anche a Rudi Garcia: “Ringrazio Spalletti per quello che ci ha dato, ancora fa il tifo per noi. Ma Garcia è un grande allenatore, stiamo migliorando con lui giorno dopo giorno. Presto raggiungeremo la migliore versione di noi stessi con lui”.
