Notte di paura a Napoli e provincia, dopo il terremoto ai Campi Flegrei registrato alle 22:08 di lunedì 2 ottobre. Una scossa di magnitudo 4.0, la seconda più importante per intensità degli ultimi 40 anni dopo quella di dieci giorni fa, con epicentro in via Pisciarelli, al confine tra Napoli e Pozzuoli. Proprio il sindaco della cittadina, Luigi Manzoni, sottolinea che ormai è necessario imparare a convivere con il fenomeno del bradisismo.
Terremoto Campi Flegrei del 2 ottobre 2023, il sindaco di Pozzuoli Manzoni: “Necessario convivere con il bradisismo”
Luigi Manzoni, sindaco di Pozzuoli, ha confermato la “grande paura” dei cittadini a questa ennesima scossa in zona: la gente, infatti, si è riversata in strada.
“Ormai bisogna convivere con queste scosse: è il bradisismo che accompagna la città di Pozzuoli da tempo– sottolinea-. E in che modo si va a convivere con questo fenomeno? Mettendo in campo quelle attività che in realtà stiamo già facendo: mitigazione del rischio, prevenzione, un incremento della resilienza e un’ottima comunicazione, in modo da far sentire le persone sempre più tranquille.”
Scuole chiuse a Pozzuoli
Non sono stati segnalati danni a causa del terremoto. Ma il primo cittadino ha deciso comunque di chiudere le scuole oggi 3 ottobre 2023: “Abbiamo fatto monitoraggio del territorio fino a notte fonda, non ci sono danni. Abbiamo effettuato riscontri su tutte le segnalazioni pervenute. Oggi in maniera cautelativa ho sospeso le attività didattiche e faremo ulteriori verifiche su scuole e palestre, però domani penso di aprire in tutta tranquillità.”
In un post pubblicato sul suo profilo Facebook, Manzoni ha tenuto a rassicurare la popolazione:
Non siete soli, sarete aggiornati su eventuali novità, atteniamoci alle comunicazioni ufficiali.