L’INPS riprende i pagamenti nel mese di ottobre per il Rdc, le pensioni, l’assegno unico e la Carta dedicata a te. I soldi pubblici bastano per garantire il continuo flusso degli accrediti in corsa, ma anche per le nuove richieste. Qualche sussidio sta attraversando un periodo di transazione dalle vecchie abitudini alle nuove prospettive formative e lavorative. L’INPS non registra punti di caduta, innescando regolarmente la macchina degli accrediti mensili.

Sicuramente, ci sarà qualcuno che dovrà attendere qualche giorno in più, rispetto ad altri, ma la strada degli accrediti non è bloccata. Analizziamo nel dettaglio le date di pagamento INPS del mese di ottobre 2023.

INPS, i pagamenti riprendono a ottobre

Il meccanismo degli accrediti dell’INPS ormai è partito. In coda per i pagamenti di ottobre: il Reddito di cittadinanza, le pensioni, l’assegno unico e la Carta dedicata a te, chi prima chi dopo, tutte le prestazioni saranno regolarmente pagate.

D’altronde, molte prestazioni vengono pagate sulla base della data di presentazione dell’istanza presentata per l’ammissione la beneficio.

Consultando il proprio fascicolo previdenziale, è possibile verificare la data di accredito della prestazione spettante, ma anche accedere a tutti i servizi disponibili sul sito online dell’INPS.Vediamo inseme l’elenco dei prossimi pagamenti.

Assegno Unico e universale per i figli a carico: quando arriva?

L’Assegno unico e universale è un beneficio riconosciuto ai figli fino ai 21 anni di età (se si soddisfano i requisiti). Non prevede alcuna limitazione per i figli disabili. L’INPS distribuisce l’assegno unico anche senza la presentazione del reddito ISEE.

Peraltro, il certificato non rappresenta un requisito indispensabile per il diritto alla prestazione, piuttosto, la sua presenza permette di slegare l’importo minimo. Infatti, il beneficio spetta in misura minima con un ISEE superiore a 43.240 euro o senza ISEE.

Quando arriva l’assegno unico? Le date dei pagamenti INPS sono essenzialmente due:

• per le famiglie per cui non sono state registrate modifiche o variazioni l’accredito arriva tra il 15 e 19 di ottobre;
•  per le famiglie che hanno presentato la prima domanda, quindi, in concomitanza del primo pagamento, il pagamento dell’assegno arriva dal mese successivo a quello di presentazione della richiesta.

In presenza di dubbi o per maggiori informazioni, è possibile contattare l’INPS attraverso due modalità:

• online dal sito INPS tramite il servizio disponibile nella sezione “Assegno unico e universale per i figli a carico”. L’accesso è limitato alla presenza delle credenziali digitali SPID, Carta di Identità Elettronica 3.0 o Carta Nazionale dei Servizi;
• numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, a pagamento);
• tramite enti di patronato.

Reddito di Cittadinanza (RdC): le date di ottobre

I percettori del sussidio “occupabili” sono stati esclusi dalla linea degli accrediti; per loro è disponibile il Supporto Formazione per il Lavoro. Lo strumento è attivo dal 1° settembre 2023 e richiede diversi passaggi, inclusa l’iscrizione al Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL)

Attualmente, il Reddito di cittadinanza viene pagato alle famiglie con minori, over 60 e disabili, a coloro che non hanno terminato le sette mensilità, e infine, viene garantito ai fruitori presi in carico dai servizi sociali.

Quanto arriva il Reddito di cittadinanza? Le date di accredito dell’Rdc sono essenzialmente due:

• 15 settembre: per i nuovi fruitori dell’Rdc;
• 27 settembre: per i veterani o coloro che ricevono mensilmente l’accredito spettante.

Carta dedicata a te: quando arriva il secondo accredito?

Il primo bonus della Carta dedicata a te  è arrivato con un accredito dell’importo di 382,50 euro. Il secondo, che non è stato ancora materialmente pagato, non dovrebbe superare i 77 euro.

È importante notare che si attende un secondo accredito per i beneficiari del primo. Una somma di denaro ridotta per la copertura delle spese legate ai distributori di benzina, gasolio, metano e GPL. Non si esclude che la tantum possa essere utilizzata per il trasporto pubblico. In ogni modo, per ulteriori informazioni, è necessario attendere la pubblicazione del decreto attuativo.

Pagamenti Naspi e DIS-COLL: le date

L’indennità di disoccupazione Naspi o la DIS-COLL arriverà non prima della metà di ottobre. Molto probabilmente qualcuno riceverà l’accredito tra il 7 e il 10 ottobre.

In ogni caso, se hai dubbi o semplicemente necessiti di maggiori informazioni, ti consiglio di:

• accedere dal sito INPS al servizio “”Prestazioni e servizi – Fascicolo previdenziale” tramite le credenziali digitali SPID, Carta di Identità Elettronica 3.0 o Carta Nazionale dei Servizi;
• contattare il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile, a pagamento);
• richiedere informazioni tramite enti di patronato.

INPS pagamenti pensione ottobre presso Poste italiane

Il pagamento delle pensioni è iniziato il primo giorno bancabile del mese di ottobre, ovvero il giorno lunedì 2 ottobre 2023. Per il ritiro delle pensioni negli altri giorni, è importante rispettare il calendario settimanale disponibile presso gli uffici postali di Poste Italiane.

Quando ritirare la pensione? Poste Italiane ha reso noto il calendario per il ritiro in contante della pensione:

• dalla A alla C lunedì 2 ottobre;
• dalla D alla K martedì 3 ottobre;
• dalla L alla P mercoledì 4 ottobre;
• dalla Q alla Z giovedì 5 ottobre.