Continuano le proteste degli studenti contro il caroaffitti: anche a Roma Tre, una delle maggiori università di Roma, nella giornata di oggi 2 ottobre 2023 sono apparse le tende, proprio come è accaduto alla sapienza e al Pantheon e davanti a molti istituti di Milano negli ultimi mesi.
Le tende degli studenti contro il caroaffitti davanti all’Università degli Studi di Roma tre
Oggi lunedì 2 ottobre 2023 a Roma, davanti all’Università degli studi di Roma Tre sono spuntate le tende degli studenti per protestare contro il caroaffitti. Simbolo di lotta contro il caro vita, le tende erano già apparse a Roma davanti all’Università La Sapienza e al Pantheon. I ragazzi hanno appeso anche uno striscione davanti alla sede della facoltà di Giurisprudenza, situata a sud della capitale nel quartiere San Paolo. La scritta è inequivocabilmente chiara: “Ora: casa, studio, reddito”. Forte l’esigenza di essere ascoltati e di ricevere aiuto da parte dello Stato, soprattutto per i fuori sede. I quartieri Ostiense, San Paolo, Marconi, Garbatella sono quelli che ospitano la gran parte degli studenti, proprio perché in quelle zone si trovano tutti gli atenei di Roma tre, dove un posto letto arriva a costare anche 487 euro.
Sulle tende è visibile il logo di Cambiare rotta, un’associazione di studenti. Dopo aver partecipato alla settimana di tendate in Sapienza, alcuni studenti dell’organizzazione affermano che:
“Abbiamo deciso di portare le tende anche a Roma Tre, dove non mancano studenti e studentesse fuorisede e pendolari costretti a rallentare il proprio percorso accademico perché privati del diritto alla casa. La nostra quotidianità e la costante ricerca di un affitto, il cui esito è determinato dalle decisioni dei privati, il ritrovarsi incastrati in dinamiche lavorative precarie che non consentono alcuna prospettiva di stabilità economica e soprattutto un’università che non permette alcuna emancipazione e che anzi, ripropone logiche privatistiche e aziendali, portandoci all’estrema competizione in cui ce la fa solo chi può permetterselo”.