Maxi blitz della guardia di finanza ai danni di 16 criminali a Foggia, tra gli indiziati anche esponenti della “Società Foggiana”.
Droga e armi, tra gli arrestati esponenti della mafia foggiana: cosa è successo
La guardia di finanza, in un’operazione di smantellamento del giro della droga, ha disposto 16 misure di custodia cautelare ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti, fabbricazione e detenzione illecita di armi clandestine nonché furto, evasione e ricettazione.
Tra i 100 finanzieri che hanno preso parte al blitz, hanno partecipato anche un elicottero della Sezione Aerea di Bari e quattro unità cinofile.
Personaggi ritenuti vicini ai clan della “Società Foggiana” tra gli indiziati
Tra le 16 persone arrestate dai finanzieri del Gruppo di Foggia, in collaborazione con il Nucleo P.E.F. di Bari – G.I.C.O. ed il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata di Roma, anche criminali collegati ai clan della “Società Foggiana”
Il gip del Tribunale di Foggia ha rilasciato un provvedimento su richiesta della Procura dove scaturisce la prosecuzione delle attività investigative che nel mese di ottobre 2022 avevano portato all’arresto di 10 persone ritenute responsabili di estorsioni, furti, ricettazione, detenzione e porto abusivo di armi.
Un’intensa attività di spaccio, soprattutto di cocaina, veniva depositata ai fini dello spaccio in un box del quartiere Candelaro di Foggia per poi essere successivamente lavorata e rivenduta in dosi.